Roma, assaltano posta e prendono in ostaggio i dipendenti
Rapina all'ufficio postale di Ariccia: malviventi minacciano dipendenti con le pistole, li tengono in ostaggio e poi scappano via con il bottino
Ennesima notizia negativa dalla capitale, precisamente ad Ariccia, famosa località turistica in provincia di Roma. Il fatto è successo questa mattina: quattro banditi armati di pistola hanno messo a segno un colpo con sequestro di persona all’interno dell’ufficio postale in via delle Cerquette ad Ariccia, il comune dei Castelli. Erano circa le 8 di questa mattina, gli assaltatori hanno aspettato che arrivassero i dipendenti e che aprissero gli uffici. Successivamente sono entrati e, puntando contro di loro delle pistole, hanno messo in piedi un vero e proprio sequestro di persona. I dipendenti sono diventati degli ostaggi.
I malviventi hanno aspettato intorno alle 8 che i dipendenti aprissero i locali per prenderli in ostaggio e tenerli sotto la mira delle pistole aspettando l’apertura temporizzata del caveau.La notizia è stata riportata dai giornali locali ma anche dalla stampa nazionale. Su Il messaggero però si parla sia di banca che di posta, difficile quindi capire dove sia stato il colpo anche se nella via citata in precedenza è situato un ufficio postale. Secondo le prime notizie arrivate subito dopo la rapina, il bottino della rapina ammonterebbe a circa 90.000 euro.
Alcuni dipendenti sono stati legati con l’uso di fascette applicate ai polsi e chiusi a chiave in una stanza. In effetti sembra che questo colpo sia stato studiato nel dettaglio: nella posta c’erano diversi soldi liquidi, non solo. I banditi avevano progettato bene questo momento: di fronte alla posta ci sarebbe un bar e secondo quelle che sono altre indiscrezioni trapelate, i proprietari di questo posto sarebbero stati chiusi a chiave in bagno per evitare di chiamare la polizia.
La banda è poi fuggita, ma nessuno è stato in grado di dire a bordo di quale mezzo. Adesso saranno analizzati tutti i video delle telecamere della posta e degli edifici vicini per cercare qualche indizio utile. I dipendenti sono ovviamente sotto choc.
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