Roma è giallo in metro, tenta uno scippo fugge e viene trovato morto alla fermata Vittorio
Tenta di scippare un gruppetto di turisti in metro, poco dopo viene trovato morto alla stazione Vittorio di Roma. E' giallo nella capitale
E’ davvero avvolta nel mistero la morte di uno scippatore a Roma. Le telecamere di sicurezza della metropolitana probabilmente aiuteranno a capire cosa sia davvero successo. La dinamica che conosciamo fino a questo momento descrive così la vicenda: un uomo cerca di fare uno scippo ma non ci riesce e fugge. Viene ritrovato da alcuni turisti poco dopo presso la stazione Vittorio Emanuele della linea A della metropolitana romana, è ormai in fin di vita. Muore dopo l’arrivo dei soccorsi. Che cosa è successo? Il fatto è accaduto intorno alle 23 di ieri. I turisti che hanno trovato il corpo dell’uomo hanno subito chiamato i soccorsi. Arrivati sul posto gli uomini del 118 si sono resi conto che le condizioni di salute dell’uomo erano gravissime. Aveva infatti subito un forte pestaggio che aveva provocato delle lesioni gravissime. Per lui non c’è stato nulla da fare.
Non è davvero chiaro quello che è successo. Ascoltando le diverse testimonianze si sarebbe giunti alla conclusione che la persona morta, un uomo di circa 55 anni, era poco prima sulla metropolitana e aveva cercato di scippare un gruppetto formato da tre italiani sulla sessantina ( informazione riportata da Ilmessaggero.it). Guardando i filmati delle telecamere della metro si cercherà adesso di capire se c’è un legame tra i due episodi. L’uomo è stato inseguito dopo il tentativo di furto ed è stato pestato ?
Viene quasi del tutto esclusa la pista della caduta accidentale. Alcuni testimoni dicono di aver visto un’arma che potrebbe esser servita per questo pestaggio, anche le ferite riportare dal romeno fanno pensare che si sia trattato di un feroce pestaggio.
Viene comunque da chiedersi come sia possibile che un episodio simile non abbia dei testimoni. Non c’erano i vigilantes nella metropolitana? Ancora una dimostrazione che gli episodi di violenza nella capitale sono all’ordine del giorno.
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