Lecco, donna sgozza le tre figlie minorenni
Triplice assassino a Lecco. Una donna ha ucciso le sue tre figlie, sgozzandole. Ancora da chiarire le motivazioni che l'hanno portata al massacro
Triplice omicidio questa mattina a Lecco. A Rione Chiuso, una donna ha ucciso le sue tre figlie, tutte minorenni. Stando alle prime indiscrezioni, la donna le avrebbe sgozzate nell’appartamento. Nessuna informazione sulle motivazioni del gesto. L’omicida era separata e in queste ore si sta cercando di rintracciare il padre delle ragazze.
Poche ore dopo la festa della donna, una tragedia coinvolge, nel ruolo di assassino e vittime, soltanto donne. A Rione Chiuso di Lecco, una donna di origini albanesi ha ucciso alle prime luci dell’alba le sue tre figlie, tutte minorenni. L’età delle vittime sono: tredici, dieci e tre anni. Non è ancora chiara la dinamica del massacro, ma dalle prime indiscrezioni seguite ai rilievi fatti la madre le avrebbe sgozzate all’interno dell’appartamento, in più stanze. A far propendere per questa ipotesi sono le diverse tracce di sangue sparse per casa.
L’allarme è stato dato da un vicino di casa. Al loro arrivo, alle prime luci dell’alba, i sanitari del 118 hanno trovato una mattanza, con i corpi ormai senza vita delle bambine sul letto. Ancora nessuna informazione sulle motivazioni dell’insano gesto.
La donna, al momento degli omicidi, dovrebbe essersi trovata da sola con le figlie: da tempo, infatti, era separata dal marito; e proprio in queste ore si sta cercando di rintracciare il padre delle vittime.
Dalle prime dichiarazioni rilasciate da chi conosceva la famiglia, risulta che la donna e le tre bambine erano abbastanza integrate nel tessuto sociale locale: il parroco della zona ha dichiarato che la figlia maggiore, pur essendo di religione musulmana, frequentava il catechismo.