Vittorio Vannutelli de La Squadra arrestato per sevizie alla compagna
L'attore de La Squadra Vittorio Vannutelli è stato arrestato e condannato ad otto anni di carcere per violenze e sevizie sulla compagna
Un episodio grave di violenza sulle donne vede come protagonista Vittorio Vannutelli, attore de La Squadra. E’ stato arrestato per sevizie alla compagna, che ha dovuto subire varie violenze da lui. Le ha spento le sigarette addosso, l’ha marchiata a fuoco, l’ha violentata, legata e insultata senza pietà. E così ora è stato condannato a otto anni di carcere.
Vittorio Vannutelli è noto al grande pubblico per la sua apparizione nella fiction La Squadra, ma è principalmente un attore teatrale. Nel marzo 2011 veniva arrestato con le terribili accuse di stalking, lesioni personali e violenze sessuali ai danni della sua ex compagna. Era stata proprio lei a denunciarlo, una donna di 30 anni dell’Abruzzo. La ragazza era stata fidanzata con Vittorio Vannutelli pochi mesi, che però le hanno rovinato la vita. Lui era geloso in maniera ossessiva, e voleva sperimentare con la donna delle pratiche erotiche di tipo estremo. Nel dicembre del 2010 la 30enne ha dovuto subire una punizione erotica da parte di Vannutelli, attore de La Squadra. Lui era convinto che lei l’avesse tradito, e così l’ha legata ad una panca da palestra con mani e piedi, l’ha picchiata violentemente con una frusta, le ha spento una sigaretta addosso, l’ha insulta e violentata sessualmente. Il tutto ripreso da una telecamera, il cui video dimostrerà in seguito il fatto che la vittima non era consenziente.
Altro episodio di violenza estremo è avvenuto nel giorno 26 febbraio del 2011. Vannutelli ha massacrato di botte la compagna obbligandola a confessare dei tradimenti. Poi l’ha picchiata con un’asta di legno, arrivando a spezzare il bastone tanta era la violenza. Infine l’ha marchiata a fuoco con un ferro incandescente, disegnandole una V sul corpo.
La compagna di Vannutelli, attore de La Squadra, nell’arco di tutta la relazione è stata costretta a subire minacce, stalking, violenze di ogni tipo che hanno portato all’arresto dell’artista e alla condanna ad otto anni di carcere.