Napoli, cadaveri carbonizzati in auto: è giallo
E' giallo nella provincia di Napoli per il ritrovamento di due corpi carbonizzati in un'automobile. L'identità delle vittime è sconosciuta e si pensa ad un atto di Camorra
E’ giallo nella provincia di Napoli per il ritrovamento di due cadaveri carbonizzati all’interno di un’automobile. I corpi sono stati individuati nella tarda serata di ieri all’interno di una Fiat Punto, che è stata incendiata presso la campagna di Casolla di Caivano, tra Napoli e Caserta. Non si conosce l’identità delle vittime a bordo, i cui corpi sono completamente carbonizzati.
Ad accorgersi della presenza dei cadaveri carbonizzati nella provincia di Napoli è stata una guardia giurata, che ha segnalato i fatti ai Carabinieri. La guardia stava effettuando un servizio di vigilanza notturna per un’azienda di quella zona.
I Carabinieri hanno provveduto ad indagare tutta la notte sulla vicenda, ma non è stato possibile identificare i cadaveri carbonizzati. Secondo le prime ipotesi, uno dei due corpi potrebbe appartenere ad una persona di sesso maschile, mentre l’altro cadavere risulta di difficile identificazione a causa dello stato in cui versa. Entrambi i cadaveri sono stati distrutti dalle fiamme, e solo ulteriori esami e indagini potranno ricondurre all’identità delle vittime trovate carbonizzate in auto nella provincia di Napoli, attualmente avvolta nel giallo. Altri rilievi hanno però fatto emergere la probabilità che si sia trattato di un’esecuzione. Un proiettile è stato ritrovato nei pressi dell’addome di uno dei cadaveri e intorno all’automobile incendiata sono emersi tre bossoli di calibro nove. E’ probabile che l’aguzzino abbia sparato avvalendosi di una pistola semiautomatica. Inoltre non è stato possibile nemmeno risalire all’identità delle vittime tramite l’automobile, che risulta rubata. La pista battuta allo stato attuale delle cose è quella dell’ennesimo agguato di Camorra nel Napoletano.
Dunque un nuovo giallo si affaccia nella provincia di Napoli. Ora le forze dell’ordine dovranno lavorare al fine di identificare i cadaveri carbonizzati trovati in auto e per capire quali siano le motivazioni di questo atroce delitto. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti al riguardo.