Le Iene, l’intervista alle bulle che fanno a botte (VIDEO)
A Le Iene è andata in onda un'intervista ad una delle bulle, la quale ha picchiato una coetanea in modo violento mentre i compagni filmavano tutto. Ecco il video dell'intervista
Ieri sera a Le Iene è andato in onda un servizio di Luigi Pelazza sulle bulle che fanno a botte, con i video che finiscono in rete. E’ stata intervistata una bulla insieme a sua madre, come potete vedere nel video, e sono emersi dettagli assurdi sulla vicenda. Emerge infatti una mentalità distorta dei giovanissimi di oggi, adolescenti che spesso non sanno risolvere i problemi se non con la violenza. La bulla che ha picchiato un’altra ragazzina in modo violento, sotto gli occhi di tutti, ha detto di aver sbagliato, ma non ad alzare le mani.
All’intervista de Le Iene la giovanissima afferma che, nel caso in cui dovesse ripetersi una situazione del genere, con insulti e via dicendo, non sarebbe lei ad alzare per prima le mani. Aspetterebbe che l’altra persona l’aggredisse per prima così da doversi difendere. Un’affermazione choc, soprattutto per chi in questi giorni ha visto le terribili immagini delle botte tra bulle e coetanee, in cui una delle due ha la meglio lasciando l’altra spaventata e non in grado di reagire. La bulla ha poi affermato che non si sarebbe fermata, e che al giorno d’oggi è normale che le liti si risolvano in questo modo, ovvero con le botte.
La mamma della bulla che ha fatto a botte con la compagna, ha dimostrato di essere profondamente delusa dal comportamento della figlia, e ha dichiarato di avergliele date di santa ragione una volta tornata a casa. E’ un atteggiamento giusto?
Pelazza a Le Iene intervista una psicologa, la quale sostiene che non si può punire una violenza con altra violenza. Ma ha parlato soprattutto del fatto che molti altri ragazzi stessero a guardare, filmando la scena senza intervenire. A detta della psicologa, la ragazzina si sarebbe fatta forza proprio sul fatto di essere sostenuta dal gruppo.
Ecco il video dell’intervista a Le Iene della bulle che ha picchiato una coetanea