Roma, detenuti evadono dal carcere di Rebibbia: è caccia all’uomo
Nella tarda serata di ieri due detenuti sono evasi dal carcere di Rebibbia, a Roma. Sono partite le ricerche nella Capitale e in tutta Italia
A Roma due detenuti sono evasi dal carcere di Rebibbia, ed ora è caccia all’uomo in tutta l’Italia. L’evasione è avvenuta nella tarda serata di ieri, verso le ore 23. Ad evadere sono i detenuti Sergio Di Palo, 35 anni, e Giampiero Cattini, 41 anni. A quanto pare i due sono riusciti a fuggire segando le sbarre della cella in cui erano reclusi, al terzo piano del carcere di Rebibbia. Sono poi riusciti a scendere dal muro di cinta avvalendosi di lenzuola annodate. Un’evasione da film, andata a buon fine per i due detenuti.
Si trovavano nel carcere di Rebibbia, a Roma, per scontare la pena di 4 anni. Erano situati presso l’area del carcere riservata ai tossicodipendenti. In questa zona i detenuti si trovano in un regime di custodia attenuata, e vengono sottoposti ad un trattamento per i tossicodipendenti. In quell’area di Rebibbia sono presenti attualmente solo 47 detenuti, e si tratta della prima evasione.
Le ricerche dei due detenuti evasi dal carcere di Rebibbia sono iniziate immediatamente, e nella notte sono stati molti i posti di blocco nella città di Roma, al fine di individuarli. A parlare dell’evasione dal carcere di Rebibbia è Luigi Pagano, vice capo del Dap (Dipartimento degli affari penitenziari). Ha detto che si sta operando al fine di comprendere l’esatta dinamica dell’evasione dei due detenuti dal carcere. Secondo le prime ipotesi, i due detenuti evasi non avrebbero appoggi all’esterno, e questo renderebbe molto più semplice il loro ritrovamento.
Intanto è caccia all’uomo in tutta Italia. Nel Belpaese, negli ultimi tempi, sono arrivate diverse notizie di detenuti evasi, anche molto pericolosi, poi ritrovati da chi di dovere. Ora non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti su Sergio Di Palo e Giampiero Cattini, fuggiti ieri sera dal carcere di Rebibbia a Roma.