Scacco alla ‘Ndrangheta catanzarese: arrestato Cosimo Damiano Gallace
Finisce in manette dopo la latitanza Cosimo Damiano Gallace, 24enne esponente della cosca di Guardavalle
Il latitante Gallace sfuggì a Operazione Itaca ma viene arrestato dai carabinieri nel catanzarese.
Cosimo Damiano Gallace, 24enne, figlio del noto Boss mafioso della cosca Gallace-Gallelli che opera nel catanzarese, tra Badolato e Guardavalle. La scorsa estate riuscì a sfuggire alla cattura. Erano le prime luci dell’alba quando scattava l’Operazione Itaca condotta dalla D.D.A.(Direzione Distrettuale Antimafia) di Catanzaro. In manette finirono non solo i componenti, ritenuti di spicco, della consorteria mafiosa ma anche numerosi soggetti esterni, presunti affiliati alla Cosca Gallace-Gallelli che operavano nel settore imprenditoriale nella zona del basso ionio catanzarese e non solo. Nell’ambito della stessa inchiesta finì anche il sindaco di Badolato, Giuseppe Nicola Parretta. La cosca catanzarese aveva ed ha profonde ramificazioni inter regionali.Infatti, i loschi affari del gruppo malavitoso Gallace-Gallelli si estendono fino a raggiungere Lazio e Lombardia. Dunque, tutti finiscono in gattabuia tranne uno. Cosimo Damiano Gallace, sfuggì alla cattura. All’epoca della clamorosa operazione anti-mafia riuscì a farla franca. Dopo 6 mesi di latitanza, però, viene intercettato in una casa,da dove, probabilmente, non si era mai mosso, a Guardavalle nel comune di Catanzaro. E, così, il giovane figlio del Boss Vincenzo Gallace non è più a piede libero. L’ex latitante viene sorpreso e arrestato dai carabinieri del reparto operativo, comando provinciale di Catanzaro. L’operazione antimafia è avvenuta con la collaborazione dei carabinieri della compagnia di Soverato e dello squadrone eliportato Cacciatori di Calabria. Gallace non era armato e non ha opposto resistenza. Questa mattina,al momento della cattura, si trovava con la fidanzata di 21 anni, finita anche lei in manette Alla giovane donna viene contestato il reato di favoreggiamento personale. Secondo la D.D.A.,che ha coordinato le indagini preliminari, il sodalizio Gallace-Gallelli ha una elevata capacità criminale. La Cosca calabrese, infatti, è presente e attiva in diversi settori della criminalità: dall’estorsione all’usura, dai reati in materia di stupefacenti al traffico di armi.
Nausica Scalese
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