Papa Francesco battezza 32 neonati: tra loro una bimba nata da un’unione civile
Il pontefice si è sempre dichiarato aperto alle coppie unite civilmente che desiderano introdurre i figli nella comunità cattolica
Papa Francesco ha battezzato oggi all’interno della Cappella Sistina 32 neonati. È la prima volta, da quando è diventato pontefice, che Bergoglio celebra pubblicamente il rito, anche se fonti vicine al Vaticano confermano che il papa ha già celebrato altri battesimi in questi primi mesi di pontificato.
Nel corso della messa il Santo Padre si è rivolto ai genitori che accompagnavano i piccoli con parole informali, invogliando anch’essi a stare tranquilli qualora i bambini avessero pianto: “Se piangono perché non sono comodi, state tranquilli; se hanno fame, mamme, date loro da mangiare! Tranquille, eh! Perché loro sono qui il principale. E adesso con questa consapevolezza di essere coloro che trasmettono la fede continuiamo la cerimonia del Battesimo”.
Bergoglio, rivolgendosi sempre ai genitori, ha aggiunto: “Voi siete coloro che trasmettono la fede; voi avete il dovere di trasmettere la fede a questi bambini. È la piu’ bella eredità che voi lascerete loro: la fede! Soltanto questo. Oggi portate a casa questo pensiero”.
Parlando dei neonati, Papa Francesco li ha definiti “l’anello di una catena“. “Voi genitori – ha proseguito il pontefice – avete il bambino o la bambina da battezzare, ma dopo alcuni anni saranno loro che avranno un bambino da battezzare. È la catena della fede!”. Il papa poi si è concentrato sul significato del rito battesimale: “Prima di salire al Cielo, Gesù – ha detto Bergoglio- ci ha detto di andare in tutto il mondo a battezzare. E da quel giorno fino al giorno d’oggi, questa è stata una catena ininterrotta: si battezzavano i figli e i figli poi ai figli, ai figli. E oggi anche questa catena prosegue”.
A dare un tocco di specialità in più alla cerimonia, è stata la presenza tra i 32 neonati di una bambina di poco più di sette mesi, nata dall’unione di un matrimonio celebrato soltanto civilmente. Sulla questione, il Papa ha detto: “Se i genitori si impegnano a educare la piccola nella fede non è un impedimento al Batteismo: la bambina non ne ha responsabilità”. Già in passato Francesco si era pronunciato sul tema del battesimo da celebrare anche ai figli di persone non sposate in Chiesa: “Questa ragazza che ha avuto il coraggio di portare avanti la sua gravidanza e non rinviare il suo figlio al mittente, cosa trova? Una porta chiusa! Questo non e’ zelo! Allontana dal Signore!” aveva detto il pontefice.
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