Firenze, tenente 39enne indagata per aver salvato un gatto
Barbara Balanzoni, tenente di 39 anni che ha salvato una gatta in pericolo di vita. Adesso indagano su di lei
E’ indagata per aver disobbedito agli ordini. Si tratta di una tenente 39enne, Barbara Balanzoni, di Crevalcore. La donna adesso è indagata per aver salvato un gatto in pericolo di vita. La povera bestia, infatti, stava rischiando di morire di parto. A quel tempo la donna era un tenente medico presso la base italiana in Kosovo. Adesso non dovrà far altro che attendere il processo. A dare la notizia è il Tirreno e il Corriere della Sera. Una notizia che ha, senza dubbio, suscitato non poche polemiche soprattutto da parte degli utenti sui social network, tra cui Facebook, che sono a sostegno della tenente, eroina di un gatto. La vicenda che ha visto coinvolta Barbara è accaduto il 10 maggio del 2012. Ad allertare il tenente erano stati alcuni colleghi. Agata, la gatta mascotte della base italiana accusava dei forti dolori dovuti al parto, e si lamentava in continuazione. La gatta, tra l’altro, stava rischiando di morire. Barbara Balanzoni è anche un’anestesista rianimatore, presso l’ospedale di Pontremoli. Barbara, infatti, ha messo in atto proprio quello che aveva sempre fatto in ospedale. La donna, infatti, ha portato in salvo la gatta, facendole espellere il feto. Ecco cosa ha raccontato Barbara Balanzoni: “Ho fatto quello che mi ha suggerito il cuore. Ma non voglio che si generalizzi: mi hanno punito due persone non l’esercito intero“. Barbara, infatti, è stata denunciata per aver sottoposta la gatta a un intervento, e secondo quanto disposto dai suoi superiori, non avrebbe dovuto farlo. Barbara racconta, infatti, che le regole prevedevano che fosse stato il veterinario a intervenire. Proprio quel giorno però, il veterinario non era reperibile, perché in ferie. Lei ha così preso questa decisione, senza badare più di tanto alle conseguenze, ma facendo quello che il cuore le suggeriva di fare. I suoi occhi hanno solo visto un animale in cerca di aiuto.