Previsioni meteo: arriva la tempesta di Natale, ecco quali sono le zone colpite
Le previsioni meteo indicano allerta. Per Natale è prevista una tempesta di neve. Ecco quali sono le principali zone colpite dal fenomeno
Le previsioni meteo per questo Natale non sono buone: è in arrivo una tempesta. Scopriamo quali sono le zone colpite. Una vera e propria tempesta di Natale, provocata da un Ciclone Atlantico è attesa dopo un lunedì senza sole. Leggera pioggia in aumento al nordovest, Sardegna e Alpi. Il tempo peggiorerà al nordovest per la vigilia di Natale con neve e nubifragi che coinvolgeranno diversi luoghi della nostra nazione. Una perturbazione colpirà tutte le regioni tra Natale e Santo Stefano, i maggiori nubifragi sono previsti su Liguria e Piemonte. Le previsioni meteo danno neve alta fino a un metro oltre gli 800-1000 metri sulle Alpi, temporali al Centro-Sud e sulle isole, vento di scirocco fino a 90km/h su Ionio e Adriatico e infine record dell’acqua alta a Venezia. Queste sono le zone colpite. Nello specifico vediamo quali sono i luoghi interessati. I temporali più violenti colpiranno, nella mattinata di giovedì, il Lazio e la Campania, mentre nevicate interesseranno Alpi e Prealpi del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia. Ci saranno forti venti, mentre i mari saranno molto mossi o agitati. Le temperature caleranno solo a Santo Stefano, per poi tornare nelle medie del periodo i giorni seguenti. Il fine settimana sarà nuvoloso al Centro-Nord con piogge su Liguria, Versilia, Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Più sole al Centro-sud con il clima che sarà comunque mite. Le previsioni meteo indicano che tra Natale e Santo Stefano una tempesta colpirà diverse zone. Non solo: l’inverno è appena iniziato, ma il freddo vero arriverà tra gennaio e febbraio. Dunque, abbiamo visto quali sono le zone colpite dal maltempo e a quanto pare per queste feste è meglio restare a casa, in famiglia. Non sarà risparmiata praticamente nessuna regione italiana e sarà quindi meglio evitare di mettersi in viaggio per lunghe tratte. Se sarà proprio necessario viaggare, meglio usare tutte le precauzioni del caso.