Bari, estetista morta carbonizzata nel centro estetico forse uccisa da un cliente
A Bari, Bruna Bovino, l'estetista morta carbonizzata nel suo salone, forse è stata uccisa da un cliente. L'incendio divampato nel centro estetico potrebbe non essere stato un incidente
Due sere fa, a Bari, è stato ritrovato il corpo di Bruna Bovino. L’estetista italo-brasiliana morta carbonizzata nel suo salone è stata forse uccisa da un cliente. Inizialmente si pensava che l’estetista carbonizzata nel suo centro estetico fosse morta a causa di un incidente, ma dalle ultime indiscrezioni è emersa una nuova ipotesi: l’omicidio. Forse è stata uccisa da un cliente. Il corpo di Bruna Bovino è stato trovato l’altro ieri sera all’interno del centro estetico che la donna gestiva a Mola di Bari. In attesa che l’autopsia disposta per lunedì prossimo chiarisca le cause della morte, gli investigatori mantengono il massimo riserbo sull’inchiesta, ma pare che nel salone siano state trovate tracce di sangue. Il medico legale, Onofrio Introna, intende compiere un sopralluogo nel centro estetico per rendersi conto delle condizioni del luogo dove la donna è stata trovata carbonizzata, prima di eseguire l’autopsia. A un primo esame, sono state riscontrate lesioni alla testa della donna, che sarebbero compatibili con una caduta accidentale determinata dal tentativo estremo della donna di liberarsi dalle fiamme sprigionatesi dalle candele che circondavano il lettino dei massaggi. Gli interventi fatti per spegnere le fiamme nel centro estetico hanno contaminato la scena dove è avvenuto il probabile crimine. Questo ha reso più difficile per la scientifica ricostruire la precisa dinamica dei fatti. Stamattina, l’ex marito ha messo un mazzo di fiori davanti il salone gestito dalla donna. Si cercano informazioni sul passato e sul presente di Bruna Bovino per cercare di trovare un eventuale movente. Insomma, la donna morta carbonizzata nel suo centro estetico a Mola di Bari potrebbe essere stata uccisa da un suo cliente. L’ipotesi omicidio sta prendendo corpo, ma prima di ufficializzare qualsiasi notizia è bene attendere almeno il responso dell’autopsia, prevista per lunedì. Bisogna chiarire se l’incendio divampato è stato un incidente o se prodotto da un cliente. In caso fosse così, bisognerà verificare i rapporti della persona che sicuramente conosceva la vittima.
Seguici
Seguici su
Ricevi le nostre notizie da Google News