Attualità Italiana

La giornata mondiale dell’infanzia, oggi 20 novembre 2013

Oggi, 20 novembre 2013, si celebra la Giornata mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza. La Rai si impegna a porre l'attenzione sui diritti dei minori e molte sono le iniziative

Non tutti ne sono a conoscenza, ma oggi 20 novembre 2013 è la Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza. In questa occasione si pone l’attenzione sul problema dei diritti dei minori in tutto il mondo, troppo spesso violati. E così si organizzano eventi in Italia mirati a porre l’attenzione sui problemi di bambini e adolescenti. Giacomo Guerrera, presidente di Unicef Italia, ha detto che è stata organizzata una catena umana, “una catena di solidarietà” per unire “i bambini che vivono in Italia con quelli delle Filippine colpiti dal tifone Haiyan”.

Anche la Rai si impegna con questo scopo, e i programmi di oggi, 20 novembre 2013, saranno tutti mirati all’obiettivo di incentrare l’attenzione sui problemi di infanzia e adolescenza. Il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ha detto che per l’azienda si tratta di un impegno “primario“. Non bisogna mai abbassare la guardia al fine di mantenere il rispetto e la riservatezza sui minori. La giornata in Rai si concluderà con un film di Pupi Avati in prima serata, Il bambino cattivo.

La Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza arriva per caso a seguito del caso baby-squillo, che in questi giorni è al centro della cronaca, ma soprattutto dei programmi tv. In molte trasmissioni il tema è stato trattato in maniera ossessiva, in fascia protetta, e con pochi filtri per gli ascoltatori. Quello che ci si chiede ormai da giorni è se tutto questo sia giusto, e se tale accanimento faccia realmente bene ai minori che accendono la tv.

Insomma, la Giornata mondiale dell’Infanzia e l’Adolescenza ha l’obiettivo di sensibilizzare sui problemi dei più piccoli, di coloro che vivono nella miseria, e di quelli costretti a subire violenze o abbandoni. I bambini e gli adolescenti sono il futuro, e in questo mondo in cui si stanno perdendo i valori di base è fondamentale tornare a prendersi cura di loro come un tempo, garantendo istruzione e una solida base morale.



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