Ragazzo di 16 anni lega madre alla sedia: “dammi i soldi”
Un giovane di 26 anni a Sant'Antimo, in provincia di Napoli, è stato arrestato con l'accusa di rapina aggravata, estorsione e lesioni personali ai danni dei genitori
Un ragazzo di 16 anni lega la madre alla sedia: “dammi i soldi“. E’ accaduto a Sant’Antimo, in provincia di Napoli. Il giovanissimo è stato arrestato dai Carabinieri a causa del suo comportamento violento ai danni dei genitori. Il ragazzo è stato portato in comunità, e su di lui cade l’accusa di rapina aggravata, estorsione e lesioni personali. Sono stati molti gli episodi di violenza ed aggressività che hanno avuto luogo in casa del giovane, di cui a farne le spese sono stati i genitori.
Il ragazzo di 16 anni era solito minacciare madre e padre per ricevere del denaro, nascosto dagli stessi proprio in virtù del comportamento del giovane. Il padre del 16enne violento è un impiegato di 51 anni, mentre la madre, 46 anni, è una casalinga. Il ragazzo di 16 anni voleva dei soldi per andare a divertirsi in compagnia degli amici, e questa sua richiesta si era trasformata in una vera e propria minaccia, un’intimidazione nei confronti dei familiari, disperati per questo tipo di comportamento. Era arrivato a picchiare il padre, ma anche la madre, utilizzando addirittura un bastone. In quell’occasione la donna era finita in ospedale. Ma l’episodio che lascia maggiormente basiti è quello in cui il ragazzo di 16 anni ha legato la madre ad una sedia utilizzando del nastro adesivo. A questo punto l’aveva minacciata utilizzando un coltello, affinché lei gli dicesse dove si trovavano i soldi, nascosti dalla donna in un luogo sicuro.
La vicenda ha dell’incredibile, ed ulteriori indagini faranno comprendere a cosa sia dovuta tutta questa violenza da parte del giovane, e soprattutto a cosa sia servito il denaro che così insistentemente continuava ad estorcere ai genitori.