Londra, Charlie nasce con metà cuore e vive grazie al nuoto
A Londra, un bimbo nasce con mezzo cuore e il 50% delle possibilità di sopravvivenza. Grazie al nuoto riesce a camminare, parlare e vivere
A Londra un bimbo, Charlie, nasce con metà cuore e vive grazie al nuoto. Infatti, i medici gli avevano dato il 50% delle possibilità di sopravvivenza, ma grazie allo sport il piccolo è riuscito a stupire tutti. Charlie nasce con metà cuore e sopravvive grazie al nuoto, che lo ha aiutato insieme alle cure dei dottori. Charlie ha subìto il primo intervento chirurgico a poche ore dal parto, la seconda e la terza operazione poco più avanti, ma a dare la svolta sono state le lezioni in piscina, grazie alle quali le condizioni del piccolo migliorano giorno dopo giorno. Da Londra arriva la storia di Charlie Cobb, bimbo inglese affetto da una grave malattia congenita: la sindrome del cuore sinistro ipoplastico. Per colpa di questa malattia, metà del suo cuore non pompa sangue come dovrebbe. Oggi, Charlie ha un anno e mezzo. Riesce a camminare, parlare e, in sintesi, vivere grazie al nuoto. A raccontare la storia di Charlie Cobb è stata la madre, Louise Bushby, di 26 anni. È stata sua l’idea di portarlo a nuotare e dice di averlo visto rifiorire grazie a questa disciplina. Quando corre, il piccolo Charlie rimane sempre senza fiato, ma quando si trova nell’acqua riesce a nuotare senza problemi. Louise e il marito, Dan Cobb, 28 anni, avevano deciso di portare a termine la gravidanza nonostante i medici li avessero avvertiti che il bambino sarebbe nato con dei grossi problemi cardiaci, e il rischio di morte fosse molto elevato. La loro determinazione, più quella del piccolo Charlie, nato con metà cuore e che continua a vivere grazie al nuoto, hanno fatto la differenza.
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