Salerno: bambino di 9 anni gioca con il fucile, finisce in ospedale
Padre si reca in un poligono con il figlio di 9 anni per esercitarsi. Cede l'arma al bambino, ma il fucile gli esplode tra le mani
Un dramma in famiglia, accaduto in un poligono di Pagani, in provincia di Salerno. Dà il fucile al figlio di 9 anni, ma l’arma esplode e il bambino rimane ferito. L’esplosione del fucile ha dilaniato al bambino di 9 anni tutta la mano destra e attualmente è ricoverato all’ospedale in prognosi riservata. Il padre, un uomo di 37 anni, residente a San Valentino Torio, in provincia di Salerno, si era recato insieme al figlio in un poligono di Pagani per esercitarsi. Il fucile era regolarmente detenuto dal padre. In seguito all’esplosione del fucile e del danno provocato al figlio, il padre è stato denunciato dai carabinieri alla Procura in stato di libertà. E’ stato denunciato, inoltre, anche il proprietario del poligono. Dalle ricostruzioni sembra che l’uomo abbia ceduto al figlio di 9 anni il proprio fucile per farglielo provare, un Falcon calibro 35. Quando il bambino, mirando alla sagoma, ha azionato il grilletto, qualcosa è andato storto. E’ esplosa l’arma tra le mani del bambino e in particolare lo scoppio gli ha dilaniato tutta la mano destra. Il figlio, poi, all’arrivo del pronto soccorso di Nocera Inferiore, è stato portato d’urgenza all’ospedale. Solo in un secondo momento, dopo aver compreso la gravità della ferita, i sanitari hanno disposto il trasferimento del bambino all’ospedale Santobono di Napoli.
Non è certo la prima volta che sentiamo parlare di un incidente simile. Infatti, ultimamente, abbiamo già raccontato di simili vicende, accadute in America. Tra le ultime storie quelle dei due fratellini morti a causa di un’arma da fuoco, lasciata incustodita nella casa dei nonni. Il più grande dei fratellini aveva sparato al più piccolo uccidendolo, poi si era tolto la vita.