News Cinema 21 Febbraio 2011

Film da vedere, Bastardi senza gloria

Redazione

Film da vedere- Recensioni Bastardi senza gloria Uscito in Italia il 2 Ottobre 2009, Bastardi senza gloria si presenta come l’ultimo capolavoro di uno del genio Tarantino. La pellicola riscuote notevole successo di botteghino e di critica, consacrando l’interpretazione di Cristolph Waltz, premio Oscar come miglior attore non protagonista. TRAMA Nella Francia occupata dai nazisti, […]

Film da vedere- Recensioni

Bastardi senza gloria

Uscito in Italia il 2 Ottobre 2009, Bastardi senza gloria si presenta come l’ultimo capolavoro di uno del genio Tarantino. La pellicola riscuote notevole successo di botteghino e di critica, consacrando l’interpretazione di Cristolph Waltz, premio Oscar come miglior attore non protagonista.

TRAMA

Nella Francia occupata dai nazisti, la giovane ebrea Shosanna assiste al massacro della propria famiglia per mano del colonnello delle SS Hans Landa, ma  riesce a scappare e si rifugia a Parigi, dove assume una nuova identità e diviene proprietaria di un cinema. Contemporaneamente, il tenente americano Aldo Reine mette assieme una squadra speciale di soldati ebrei noti come i “Bastardi”, che vengono incaricati di uccidere ogni soldato tedesco che incontrano. Essi si trovano a collaborare con l’attrice tedesca Bridget Von Hammersmark, una spia degli Alleati, in una missione che mira ad eliminare i leader del Terzo Reich.

Ciò  li porta nel cinema parigino di Shosanna, la quale  sta tramando un piano di vendetta privata.  Infatti la trama del film è una duplice storia di vendetta, che finirà per riscrivere la storia con la S maiuscola all’interno di una sala cinematografica. E nel posto dove per il regista si creano dei sogni meravigliosi, egli sforna il più bello: l’uccisione di Hitler e altri nazisti, ad opera dell’ebrea Shoshanna e di un manipolo di soldati americani, i bastardi appunto. Nel frattempo, la missione è stata resa possibile anche dal colonnello Landa che, dopo aver catturato Aldo, gli assicura di non ostacolare il suo piano a patto di poter  fare un accordo con il commando alleato, a cui chiede delle onorificenze e di essere immune dai processi sugli orrori nazisti. Il tenente Reine, non attendendosi alle parole del suo comandante, incide la svastica sulla fronte di Landa affinché, deposta la divisa, egli non possa nascondere il suo passato da gerarca nazista.

Come dice lo stesso Tarantino, attraverso le labbra di Brad Pitt, questo è il suo capolavoro, attraverso il quale ci regala due ore e mezze di grande cinema. Chi, purtroppo, non ha avuto l’occasione di vederlo in sala, può sempre rifarsi in dvd. L’importante è non perdersi “il” sogno.

Cristina Lucarelli