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La generosità di Pietro Genuardi raccontata da Michele Morrone: “ero senza un soldo, mi ha accolto in casa sua”

Michele Morrone pubblica i messaggi privati con Pietro Genuardi e ricorda quando era senza un soldo e l'attore lo accolse a casa sua per aiutarlo

pietro genuardi ricordato da michele morrone

Il mondo del cinema e della televisione piange la scomparsa di Pietro Genuardi, venuto a mancare all’età di 62 anni a causa di una grave malattia del sangue contro cui lottava dallo scorso anno. L’attore, amatissimo dal pubblico e dai colleghi, ha lasciato un segno indelebile nel panorama dello spettacolo italiano. Numerosi amici e colleghi hanno voluto rendergli omaggio sui social, esprimendo il loro dolore per la perdita.

Tra questi, Michele Morrone, che ha condiviso un sentito messaggio di addio accompagnato da una toccante conversazione privata con Pietro Genuardi.

Il ricordo di Michele Morrone per Pietro Genuardi

Su Instagram, Morrone ha pubblicato una foto che lo ritrae sorridente e abbracciato a Pietro Genuardi, ricordando l’amico con parole cariche di emozione. L’attore ha voluto rievocare un momento difficile della sua vita e il grande aiuto ricevuto da Genuardi, sottolineandone la generosità e il cuore immenso:

Nel 2018 rimasi senza casa e senza un soldo. Senza pensarci due volte, mi portasti a casa tua. Ho vissuto con te per un anno intero, mi hai sostenuto quando la vita sembrava voltarmi le spalle. Oggi te ne vai, ma non dimenticherò mai il bene che mi hai fatto, le nostre risate, le chiacchierate e la tua inesauribile voglia di vivere. Mi fa rabbia scrivere queste parole, lo detesto. Ti dedico la canzone che ci piaceva ascoltare insieme, la colonna sonora della nostra amicizia, quella che ci faceva ridere e sognare. Ti voglio bene, per sempre. Grazie, Piggy!

A rendere ancora più struggente il ricordo, Morrone ha condiviso uno screenshot di una conversazione su WhatsApp risalente al luglio 2019. Nel messaggio, l’attore esprimeva la sua profonda gratitudine per l’aiuto ricevuto:

Sono passati 6 o 7 mesi, non lo so. Ti voglio ringraziare per tutto quello che hai fatto per me, per il sostegno enorme che mi hai dato. Non sono stato un coinquilino facile, lo so: zingaro, disordinato e pure sporco… Ma ti porto nel cuore e ti sarò debitore a vita per ciò che hai fatto. Ti voglio un bene dell’anima e sono davvero felice per il “Paradiso”.

La risposta di Pietro Genuardi, piena di affetto e ironia, riflette la sua personalità brillante e il legame speciale con Morrone:

Miky, sono io che devo chiederti scusa, te l’ho già detto! Sei disordinato, zingaro e un po’ sudicio, ma sei il mio amico Michele. E quando verrò a sfruttare le tue ville e le tue barche, te le farò pagare tutte! Ti voglio bene anche io, e questo è solo l’inizio… Perché tu avrai un grande futuro, amico mio. Sei un’anima buona e io posso solo augurarti il meglio.

Morrone ha concluso il post con un semplice ma potente messaggio:

Non lo scordo. Non lo scordo!

Un addio doloroso, ma anche un tributo a un’amicizia autentica, segnata da affetto e riconoscenza reciproca. Michele Morrone non poteva dimenticare tutto quello che Pietro Genuardi ha fatto per lui e oggi lo ricorda al mondo intero.

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