Selvaggia Lucarelli non risparmia critiche a Sanremo 2025: “ultra lineare, poco intrattenimento”
Poco materiale per il dopo Festival e Selvaggia Lucarelli non le manda a dire: questo Sanremo 2025 non l'ha colpita particolarmente
Non deve essere facile per Alessandro Cattelan e Selvaggia Lucarelli inventarsi qualcosa di cui parlare e sparlare al Dopo Festival. Del resto se non sei Fiorello che puoi fare comicità anche solo commentando uno scalino, non è semplice. E il Sanremo di Carlo Conti, a meno che non ci siano clamorosi colpi di scena in queste serate, darà ben pochi spunti alla Lucarelli e a chi con lei è chiamato a intrattenere dopo. E’ evidente che il Sanremo 2025 di Conti sia un Sanremo matematico dove non si sgarra di un secondo e dove tutto deve filare liscio. Non c’è spazio per le battute, per le risate, per gli imprevisti.
Ieri abbiamo anche avuto paura che nel momento dedicato a Jovanotti, si spegnesse per magia il microfono pur di farlo andare via ( e viste le stonature prese dal cantante su quel palco, non sarebbe stato male). Ma torniamo a noi. Selvaggia Lucarelli ha pienamente ragione quando parla di poco intrattenimento ma per fortuna o per sfortuna, dipende dai gusti, questo è lo stile di Carlo Conti e questo ci si aspettava. Nulla da aggiungere neppure da chi era al suo fianco che ha fatto il suo. E vale lo stesso per i cantanti che hanno svolto, in modo lineare, il loro compitino senza particolari wow. Persino Fedez è riuscito a cantare senza drammi e Kekko dei Modà con la costola mezza rotta è sceso dalle scale…
Le parole di Selvaggia Lucarelli al dopo Festival
“Cosa mi ha colpito? Che in realtà io l’ho trovato davvero il Festival della restaurazione, nel senso che abbiamo visto tornare sul palco i vecchi, vecchi nel senso dei passati sovrani che si sono ripresi il loro posto, il loro potere e hanno tolto il posto ai rivoluzionari, cioè Amadeus che era nel ruolo di Napoleone, Fiorello nel ruolo di Robespierre. Quindi è tornato il vecchio regime, paro paro, e quindi questa sera tutto sommato abbiamo visto un Festival ultra lineare, in cui Gerry Scotti ha fatto Gerry Scotti, quindi ha parlato di panciere, di dieta, addirittura di squaraus” ha detto Selvaggia Lucarelli, che dunque, ha avuto anche poco materiale di cui parlare insieme ai suoi compagni di viaggio. Lo aveva detto anche Carlo Conti sul palco di Sanremo 2025: “mi sembra che non abbiamo fatto nessuna gaffe” ed effettivamente così è stato.
“Antonella Clerici, è stata Antonella Clerici, però forse un pochettino un passo indietro. E quindi non è successo nulla di che. La cosa sorprendente è che forse la più trasgressiva è stata Marcella Bella, cioè l’unica che ha portato una vera parolaccia sul palco è che si è data la str0nza è stata Marcella Bella. Questa dà un po’ l’idea del poco a livello di intrattenimento che è successo. Noi ci aspettiamo qualcosa di più” ha aggiunto Selvaggia Lucarelli che dovrà pur dire qualcosa al dopo Festival ma se non accadrà null’altro sul palco, dovrà inventarsi qualcosa con Alessandro Cattelan ( ieri tra le poche cose ricordate Gaia che insegna al conduttore la coreografia).
“Ma anche i big… ci aspettavamo una Elodie molto più scoppiettante, mentre era in versione modesta. Ci aspettavamo un Tony Effe forse un po’ più aggressive ed era insolitamente romantico. Quindi alla fine pensi ‘ma chi è stato quello di rottura?‘” si è chiesta una Selvaggia Lucarelli un po’ delusa forse da quello che ha visto su Rai 1.