Emis Killa potrebbe dire addio a Sanremo 2025 a causa dell’indagine per associazione a delinquere?
Emis Killa potrebbe decidere di lasciare Sanremo 2025 a causa dell'indagine in cui è stato indagato per associazione a delinquere. Il rapper per ora non ha commentato
Il destino di Emis Killa sul palco dell’Ariston sembra sempre più incerto. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il rapper starebbe seriamente valutando l’ipotesi di rinunciare alla partecipazione al Festival di Sanremo, che prenderà il via martedì 11 febbraio. Una decisione che appare sempre più concreta, non solo alla luce degli sviluppi investigativi che lo riguardano, ma anche per il clima che si respira in ambienti vicini alla Rai. Lo ha svelato oggi il giornalista Renato Franco, che di Festival nel capisce eccome. La sua anticipazione potrebbe essere confermata nelle prossime ore dal diretto interessato o forse no.
Mancano due settimane al Festival ma le notizie non mancano e saranno probabilmente due settimane di fuoco quelle che si andranno a vivere, Carlo Conti è avvisato. Gli imprevisti e i colpi di scena a quanto pare, sono proprio dietro l’angolo.
Emis Killa potrebbe dire addio a Sanremo 2025?
La notizia giunge dopo che il nome di Emis Killa è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di associazione a delinquere nell’ambito dell’inchiesta “Doppia curva” della Direzione distrettuale antimafia. L’indagine ha portato a 19 misure cautelari e al drastico azzeramento delle curve di Inter e Milan, gettando ombre su un giro di affari illeciti nel mondo ultrà milanese. A rendere ancora più delicata la posizione dell’artista, il recente Daspo che gli impedisce di assistere alle partite di calcio. Un paradosso evidente: escluso dagli stadi, ma potenzialmente sul palco più prestigioso della musica italiana.
L’indagine ha assunto contorni sempre più complessi dopo il ritrovamento, nella sua abitazione di Vimercate, di coltelli, tirapugni e un taser. Un quadro che, inevitabilmente, rischia di distogliere l’attenzione dalla musica per concentrarla sul caso giudiziario. Proprio per questo motivo, il rapper starebbe valutando l’opportunità di fare un passo indietro ed evitare che il Festival diventi il palcoscenico di un dibattito ben lontano dall’arte.
Da quanto emerge, né la Rai né gli organizzatori del Festival avrebbero esercitato pressioni affinché Emis Killa rinunciasse alla gara. Carlo Conti, direttore artistico di questa edizione, mantiene un approccio garantista e, considerando che l’indagine è ancora in corso, non avrebbe posto alcun veto alla partecipazione del rapper. Tuttavia, la scelta finale potrebbe arrivare direttamente dall’artista, consapevole che il peso delle vicende giudiziarie potrebbe oscurare la sua musica sul palco più seguito d’Italia. Per il momento però nessuna notizia ufficiale è arrivata dallo staff del cantante o dalla Rai. Dunque quella del ritiro di Emis Killa dal Festival, resta per ora, solo una indiscrezione.