Lutto per Carlo Conti, l’addio a Guido Gheri dopo una lunga malattia
Inizia con una dolorosa notizia il 2025 per Carlo Conti. Un lutto che lo riporta indietro nel tempo, l'addio a Guido Gheri dopo una lunga malattia
E’ morto Guido Gheri, aveva 73 anni, è andato via dopo una lunga malattia; Carlo Conti era a lui legatissimo. Il conduttore ha pubblicato sui social la sua foto, il suo doloroso addio.
Guido Gheri era uno storico dj e speaker radiofonico, fondatore di Radio Studio 54, con Carlo Conti ha condiviso tanto degli inizi, la musica, l’amicizia, tutta la radio fatta insieme, quando tutto era diverso. Le parole di Carlo Conti per lui sono piene di ricordi, di un passato che non può più tornare. Una foto un primo piano, un saluto, quello scatto resta sul profilo Instagram del conduttore, una testimonianza importante.
L’addio di Carlo Conti a Guido Gheri
“Quanta musica, quante parole, quanta radio insieme quando la radio era libera veramente… Ciao Guido” è l’addio a lui con cui ha lavorato i primi anni in radio. Radio Studio 54, una delle prime emittenti radiofoniche indipendenti ma che è costata a Gheri anche tanta sofferenza.
E’ stata la famiglia ha dare il doloroso annuncio della morte di Guido con un messaggio che dice molto: “Oggi si è spento Guido Gheri. Un grande uomo, un grande marito, un grande padre, un grande dj. Uno dei primi fondatori delle radio libere indipendenti che ha sempre raccontato la verità, pioniere di importanti temi di attualità. Ma in cambio ha dovuto subire tanta, tanta malagiustizia. Ma chi ti ha fatto del male, Guido, sarà punito prima dalla giustizia divina poi da quella terrena. Allora la nostra famiglia finalmente avrà giustizia”. Un riferimento alla vicenda giudiziaria che lo ha travolto insieme alla sua emittente; risale al 2019 quando la procura chiese e ottenne che la sua Radio fosse confiscata perché aveva diffuso idee fondate sull’odio razziale. Accuse che furono rivolte anche a Guido Gheri che nel 2023 era stato condannato con interdizione ai pubblici uffici.
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Della sua malattia la famiglia non ha detto altro ma sui social in tanti sostengono la decisione dei suoi cari di costituire una fondazione intitolata a lui e a Radio Studio 54 “per tenere sempre vivo il suo ricordo e poter riscattare tutti quelli che sono stati e/o sono vittima di malagiustizia come è accaduto alla nostra famiglia. Per cui non chiede fiori ma un contributo per realizzare questo progetto”.
I funerali saranno celebrati sabato 4 gennaio alle ore 14 presso la chiesa San Bartolomeo a Scandicci.
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