Le scuse di Angelo Sotgiu dopo le parolacce in diretta su Rai 1
Le scuse di Angelo de I Ricchi e Poveri arrivano con delle dichiarazioni all'Ansa: ecco che cosa ha detto dopo la gaffe in tv
La gaffe di Angelo Sotgiu, storico membro dei Ricchi e Poveri, durante la diretta televisiva su Rai1 nella trasmissione L’anno che verrà, ha rapidamente fatto il giro dei social, scatenando reazioni contrastanti e qualche critica nei confronti del suo atteggiamento. A distanza di alcune ore dall’incidente, il cantante ha deciso di scusarsi pubblicamente per quanto accaduto. Il video è diventato viralissimo, potrebbe persino essere già tra i più visti del 2025 e destinato a restare nelle classifiche.
E come spesso succede, i telespettatori si sono divisi. C’è chi ha trovato solo un momento di goliardia quello che è accaduto in diretta su Rai 1, c’è chi invece ha invocato delle scuse per chi lavora tante ore anche in diretta e può commettere un errore facendo notare che l’educazione dovrebbe venire prima di tutto. Ieri nessun programma Rai è andato in onda in diretta ma oggi si ricomincia e chissà, magari qualche conduttore o conduttrice, deciderà di trattare l’argomento. In attesa di capire se in Rai quanto successo sul palco de L’anno che verrà commentato o meno, possiamo dirvi che Angelo dei Ricchi e Poveri nelle ultime ore ha scelto di affidare all’Ansa le sue prime dichiarazioni.
Le scuse di Angelo dei Ricchi e Poveri dopo i fatti di Capodanno
Sotgiu ha spiegato e chiesto scusa per il linguaggio usato in un momento di tensione, quando, infastidito da un problema tecnico legato all’attivazione del microfono, si è lasciato andare a un’espressione sopra le righe. Rivolgendosi al personale tecnico dietro le quinte, ha infatti esclamato: “Teste di ca**o, apritemi il microfono” ( e altre parolacce simili). Una frase che ha generato imbarazzo e malcontento, suscitando reazioni sia nel pubblico presente che tra gli spettatori a casa.
Nella serata del 1° gennaio 2025, Sotgiu ha rilasciato un comunicato in cui ha riconosciuto l’errore e si è rivolto al pubblico e agli addetti ai lavori con queste parole:
Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce.
Un gesto che punta a chiudere la polemica, mostrando un lato umano del cantante, nonostante il momento di difficoltà. Almeno per il momento. Vedremo nelle prossime ore se Angelo deciderà di commentare anche in tv o con una intervista quello che è successo in diretta durante l’ultimo giorno dell’anno a Reggio Calabria sul palco de L’anno che verrà.