Pietro Genuardi gravemente malato lascia il Paradiso delle Signore, il suo annuncio sconvolge tutti
E' sconvolgente l'annuncio di Pietro Genuardi, vittima di una grave malattia che sta combattendo ma deve lasciare Il Paradiso delle Signore
Sconvolge tutti l’annuncio di Pietro Genuardi che su Instagram parla della sua malattia, di una grave patologia del sangue. Sta facendo la chemio, è malato, lo dice a chiare lettere e purtroppo annuncia che deve ritirarsi da Il Paradiso delle Signore.
Tutto questo fa capire la reale gravità della malattia di Pietro Genuardi. Armando Ferrarsi per una serie di puntate non sarà in onda, non sarà più nelle storie della soap, deve allontanarsi dai suoi colleghi. Sono parole che arrivano davvero come un fulmine a ciel sereno perché l’attore non ne aveva mai parlato prima. Un mese fa una giornata speciale, poi Genuardi è scomparso e oggi sui social racconta tutto.
Pietro Genuardi gravemente malato lascia Il Paradiso delle Signore
Possiamo solo immaginare il dolore di Pietro nel raccontare tutto, nel lasciare il lavoro ma adesso deve combattere e ha bisogno di tutte le sue forze.
“È trascorso un mese da quando ho incontrato all’inaugurazione a palazzo Velli tutti voi durante l’apertura della mostra dedicata al Paradiso delle Signore. Poi sono scomparso dai radar” è così che Genuardi inizia la sua lettera, il post, l’annuncio più doloroso.
“Purtroppo sono vittima di una patologia grave del sangue che avrà bisogno di un lunghissimo periodo di cure e che prevederà a conclusione il trapianto di midollo” sta già affrontando il secondo ciclo di chemio e annuncia che a. breve non lo vedremo più in onda, termineranno le puntate già registrate.
“Resto sempre fedele ad Armando, ai miei colleghi nessuno escluso che in questo periodo mi sono stati vicinissimo e a voi che spero possiate con la vostra energia sostenermi perché presto possa tornare al lavoro più forte di prima”.
Ringrazia tutti Pietro, a chi lo sta seguendo nella malattia, nella cura, i medici, gli infermieri, i paramedici: “Un ringraziamento al dipartimento di oncoematologia dello Umberto Primo di Roma soprattutto nelle figure del primario, il professor Martelli, dei medici che mi stanno seguendo come la dottoressa Minotti, la dottoressa Carmosino, il professor Breccia Bianca, Diletta e Deborah che con il loro intervento tempestivo al momento hanno evitato un esisto drammatico della patologia. E non per ultimo il gruppo di infermieri e paramedici, unici, capaci di sostenere il paziente con un ‘empatia encomiabile anche nei momenti più bui”.
>>> Pietro Genuardi a La volta buona
E’ sconvolgente tutto questo ma Pietro ha poi parole d’amore per la moglie e il figlio e ancora un grazie a tutti: “È difficile, sarà lunga ma l’amore di mia moglie Linda, di mio figlio Jacopo e di mio padre con una buona dose di preghiera e i protocolli medici tornerò più in forza di prima. Grazie a ognuno di voi, devo assolutamente vivere almeno altri trenta anni perché voglio stringervi uno per uno e se Dio vorrà manterrò la promessa”.