Lucio Presta racconta del drammatico incidente che poteva costargli la vita
Lucio Presta per la prima volta sui social racconta del drammatico incidente con il trattore nel quale ha rischiato di perdere la vita
E’ la prima volta che parla di quello che è successo Lucio Presta. Lo fa con un post sui social, soprattutto per ringraziare tutti i medici che si sono presi cura di lui e che si stanno prendendo cura di lui dopo il drammatico incidente nel quale ha rischiato di perdere la vita. Non solo l’incidente, ma anche l’atteggiamento che il manager dei vip ha avuto successivamente. Infatti, come proprio lo stesso Presta racconta, avrebbe dovuto aspettare come si fa in questi casi i soccorsi, senza muoversi, viste le fratture. E invece Lucio Presta ha raggiunto l’ospedale in macchina, accompagnato da una persona a lui cara. Nonostante questo azzardo, alla fine i medici hanno fatto tutto il possibile per rimetterlo in sesto ma la guarigione è ancora lontana.
Sicuramente un grande spavento ma per fortuna, anche grazie a tutto l’amore di Paola Perego e della sua famiglia, Lucio Presta si sta rimettendo in sesto.
Lucio Presta sui social racconta del suo incidente col trattore: vivo per miracolo
“Il 31 maggio sono stato vittima di un brutto incidente” ha esordito Lucio Presta nel post pubblicato che spiega esattamente l’accaduto: “Mentre lavoravo su un mezzo meccanico nella mia piccola tenuta di campagna, ho perso il controllo del mezzo stesso e sono caduto in un dirupo rotolando verso valle e sono stato colpito dal mezzo che poi ha continuato la sua corsa verso giù”. Insieme ad un amico Presta è corso in ospedale a Rieti, cosa che forse avrebbe dovuto evitare, chiamando invece mezzi di soccorso specializzati: “Contravvenendo a ogni regola di pronto intervento non sono rimasto fermo, non ho aspettato i soccorsi per essere trasportato in sicurezza da mezzo idoneo a tale compito”, ha aggiunto: “Mi sono recato in condizioni precarie all’ospedale dove in codice rosso sono stato immediatamente ricoverato al pronto soccorso per la valutazione dei danni riportati”.
Le conseguenze dell’incidente sono state la rottura di tre costole, la rottura del trochine, ovvero l’estremità superiore dell’omero, e sottoscapolare e la frattura dell’omero, condizione che richiede tempo per tornare nella piena funzionalità: “La guarigione totale è ancora una strada lunga, ma sentivo il bisogno di ringraziare tutti coloro che hanno contribuito nell’emergenza, nella degenza post operatoria e nella cura del recupero della funzionalità“, ha scritto Lucio Presta nel suo post sui social. E poi ha fatto i nomi di tutte le persone che si sono prese cura di lui in questo periodo, ringraziando uno per uno i professionisti tra medici, infermieri, fisioterapisti. Una guarigione lunga e lenta ma l’importante è che Lucio Presta ne stia venendo fuori.