Continua per Eleonora Giorgi la battaglia contro il cancro: “Continuo la chemio, potrei vivere sei mesi o 5 anni”
Eleonora Giorgi continua la sua battaglia contro il cancro ma non sa quanto le resta da vivere, ne parla in modo sereno con la speranza di poter avere ancora molto tempo da passare con le persone che ama
In una lunga intervista al Corriere della sera, Eleonora Giorgi racconta di questa sua estate fatta di amore, gioia e tanto tempo da trascorrere anche con il suo amato nipotino, il piccolo Gabriele. Dopo il matrimonio di Clizia e Paolo, la coppia è andata in Sicilia per la prima luna di miele di famiglia e nonna Eleonora, si gode invece qualche giorno in montagna, anche per recuperare le energie perchè la sua battaglia contro il cancro continua. Nella sua intervista al Corriere, spiega che se tutto questo fosse capitato quando era più giovane, non lo avrebbe decisamente vissuto come sta facendo ora. Affronta la malattia nel modo più sereno possibile, anche se certo, tutto quello che sta succedendo, le fa male. Quello che la spaventa di più , confida alla sua intervistatrice la Giorgi, è sapere della sofferenza di chi resterà. Il dolore che le persone che amano, i suoi figli, le sue nuore, i suoi nipoti e tutte le persone che la amano, proveranno quando non ci sarà più.
La battaglia di Eleonora Giorgi contro il cancro
Nella sua intervista per il Corriere della sera, la Eleonora Giorgi ha raccontato che cosa le hanno detto i medici subito dopo l’operazione alla quale si è sottoposta mesi fa: “Ho chiesto di non avere nessuna pietà e mi hanno risposto che non hanno la sfera di cristallo: potrei vivere sei mesi dopo l’operazione o magari cinque anni o addirittura di più. L’intervento che ho fatto alla fine di marzo è andato bene, anche se il cancro non è sconfitto. Però era nella coda del pancreas, fosse stato alla testa sarebbe stato più grave, perché avrebbe intaccato organi come i reni e il fegato“.
E ancora: “Sto continuando a fare la chemioterapia e a fine agosto farò la visita di controllo. Un passo alla volta. Tanto abbiamo tutti una data di scadenza” ha detto Eleonora Giorgi.