Al Bano: “Ho steccato l’inno, non sentivo niente”
Travolto dalle critiche e da una ondata di polemiche, Al Bano affida a Repubblica le sue parole dopo la deludente esibizione durante la finale di Coppa Italia
Affida a Repubblica il suo amaro sfogo Al Bano, dopo quello che è successo ieri sera, pochi minuti prima della partita di Coppa Italia, la finalissima che ha visto il trionfo della Juventus contro l’Atalanta. Una serata da dimenticare per Al Bano ma ricordiamo che anche altri cantanti, arrivati sul manto erboso per cantare l’inno di Mameli in passato, sono stati criticatissimi. Difficile essere all’altezza di quel momento ma soprattutto molto complicato cantare nella bolgia. Ed effettivamente il cantante lo ribadisce anche a Repubblica, spiegando che non si sentiva davvero nulla e che anche per questo, ha avuto molte difficoltà nell’esecuzione dell’inno di Mameli. Una performance totalmente da dimenticare, tanto che lo stesso Al Bano ammette di aver steccato. Del resto, dire il contrario, sarebbe stato parecchio grave.
>>>> Boom ascolti Coppa Italia, Canale 5 vola ma Al Bano fa FLOP
Al Bano e l’inno di Mameli: la stecca è servita
Nella sua intervista a Repubblica, il cantante di Cellino San Marco mette anche alcuni puntini sulle i e spiega una cosa. In primis ci tiene a precisare che gli era stato consigliato anche di suo figlio di non partecipare all’evento. Gli aveva sconsigliato di accettare ma Al Bano, che ama la musica e ama soprattutto il suo paese e anche l’inno nazionale, ha deciso di scendere in campo in tutti i sensi. Specifica anche, il cantante pugliese, di averlo fatto a titolo del tutto gratuito. Era un omaggio al suo paese, a un inno bello e importante, e forse non tutti hanno lo stesso rispetto che ha lui per questo brano.
Nella sua intervista a Repubblica, poche ore dopo la sua esibizione all’Olimpico, Al Bano ha spiegato: “Mio figlio mi diceva di non accettare. Ma l’ho fatto, a titolo gratuito, perché amo le sfide. Tutti dovremmo ascoltare in silenzio quei versi, scritti per il nostro Paese”.
Nelle ultime ore sono piovute critiche pesantissime nei confronti di Al Bano, molte delle quali, va detto, superano i limiti. Purtroppo succede spesso e anche se non si dovrebbe fare l’abitudine in realtà, la cosa non stupisce.
Al Bano potrebbe concedere il bis: “Ho steccato l’inno di Mameli, non sentivo niente. In Italia non c’è rispetto per quelle parole ma tornerei anche l’anno prossimo”.