Lorella Cuccarini a Sanremo 2024 solo con abiti vintage, nella sua scelta c’è più di un motivo
Lorella Cuccarini a Sanremo 2024 indosserà solo abiti vintage e spiega i motivi della sua scelta
Per vedere Lorella Cuccarini a Sanremo 2024 dovremo attendere la serata cover, venerdì sera. I big di esibiranno nelle cover e Lorella Cuccarini illuminerà di certo il palco dell’Ariston ma per farlo indosserà solo abiti vintage. La vedremo di certo cantare e ballare, lei è nata così, ma scendere la temutissima scala con una scelta be precisa per il suo look. E’ a Forbes che la prof di Amici ha spiegato il motivo per cui indosserà solo abiti vintage per il suo festival. Il mercato vintage è molto apprezzato dai giovani, molto più attenti alle esigenze in termini green.
Lorella Cuccarini a Sanremo 2024 solo con abiti con
E’ una scelta responsabile anche di spesa. C’è una vastissima proposta di capi adatta a tutte le tasche che non è frutto di sovrapproduzione di aziende che ormai producono in modo compulsivo e con tessuti altamente inquinanti
Il suo è un esempio che vale molto di più di monologhi imparati a memoria o peggio ancora letti
Ma un abito vintage è anche arte, una forma d’arte che Lorella Cuccarini apprezza e che a Sanremo 2024 desidera mostrare: “Vedere e toccare un pezzo da vicino modifica la tua comprensione dell’oggetto. Un po’ come succede in tutte le declinazioni artistiche, dalla pittura alla scultura finì ad arrivare alla musica. Entri in sintonia e apprezzi di più il lavoro e l’impegno profuso nel creare questi indumenti che non sono produzione fine a se stessa ma hanno una storia, un’idea artistica e un obiettivo ben preciso. Anche questa è arte e quindi comunicazione”.
Piccoli e grandi sarti, stilisti, creatività e genialità e tutto ciò va tramandato e non indossato solo una volta e poi dimenticato.
Il messaggio di Lorella Cuccarini è rivolto anche all’industria della moda
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L’ importante che l’industria della moda guardi indietro per andare avanti. Ma spero che la ricchezza di ispirazione portata dalla moda d’archivio non venga sfruttata come spesso succede, ma diventi veramente un nuovo inizio
Non è solo il desiderio di non inquinare ma c’è qualcosa di sentimentale perché la madre di Lorella era una sarta e lei ha sempre visto da vicino come si crea un abito e quindi non può immaginare che l’usa e getta sia la scelta giusta. La Cuccarini crede nella “durevolezza e la resistenza di qualcosa che anche dopo anni é sempre lo stesso, con il suo significato, il suo messaggio e la sua essenza”.