La figlia di Sandra Milo ad Alberto Matano, lui sapeva tutto: “da oggi sei mio fratello”
Alberto Matano sapeva tutto sulle condizioni di salute di Sandra Milo ma non ha detto nulla. Il grazie della figlia dell'attrice
La morte di Sandra Milo ha colto tutti di sorpresa ma qualcuno sapeva che l’attrice stava male, tra questi c’era Alberto Matano. Il conduttore Rai conosceva da tempo le condizioni di salute di Sandra Milo ma anche il suo desiderio, quello che ha rispettato fino alla fine, fino ad oggi.
Nell’annuncio della morte di Sandra Milo c’è il grazie dei tre figli ad alcune persone, tra quei nomi c’è anche quello di Alberto Matano. Loro sono rimasti accanto a lei, loro hanno fatto qualcosa di importante, anche solo non dire niente, non vendere quella notizia che avrebbe di certo richiamato pubblico, telespettatori. E’ dalla camera ardente allestita in Campidoglio a Roma che Debora, la prima figlia di Sandra Milo, dice il suo grazie ad Alberto Matano che da oggi considera suo fratello.
La figlia di Sandra Milo ad Alberto Matano
Azzurra, Ciro e Debora sono uno accanto all’altra per dare a tutti la possibilità di salutare per l’ultima volta la madre; anche se purtroppo di persone che si stanno recando in queste ore alla camera ardente per Sandra Milo non ce ne sono molte ed è un vero dispiacere.
Dopo le parole commosse di Ciro ieri e dopo il racconta della figlia sul come è stata vestita Sandra Milo, le scarpe che le hanno messo ai piedi e il rossetto per il suo ultimo viaggio, è dal Campidoglio che dice il suo grazie ai giornalisti, perché di Sandra Milo non si potrebbe mai parlar male. Ma più di tutti il suo grazie è rivolto ad Alberto Matano.
Voglio ringraziare tutti i giornalisti che hanno detto cose molto carine su di lei, i programmi televisivi, la mia meravigliosa Rai e Alberto Matano che, lui solo, sapeva quanto lei stesse male ma ha tenuto la notizia per sé. Da oggi sei mio fratello
Matano sapeva tutto e non ha detto niente
>>>>> Le lacrime di Debora oggi
Ha mantenuto il segreto perché sapeva che Sandra Milo desiderava che tutti la ricordassero allegra e forte, sempre pronta ad andare avanti a 90 anni sui tacchi altissimi, anche con i dolori che faceva tacere con una siringa. Non voleva la vedessero diversa da come è sempre stata fin da ragazzina. Domani nella chiesa degli artisti alle 12 in piazza del Popolo ci sarà l’ultimo saluto, ci saranno i funerali e non ci sarà mai un’immagine dei suoi ultimi giorni. La malattia, parlano di malattia ma nessuno dice nulla, non ci sono dettagli, non importa perché chi sa rispetta la volontà di Sandra Milo.
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