La decisione di Paolo Bonolis che lascia la tv, a giugno scade tutto, anche la sua voglia di continuare
Paolo Bonolis annuncia l'addio alla tv, non ha più stimoli e non sa se ha ancora qualcosa da dire
Onesto fino in fondo Paolo Bonolis non solo ha annunciato l’addio alla tv ma anche che avrebbe voluto farlo prima, due anni fa. Paolo Bonolis è privo di stimoli e non sa più se ha qualcosa da dire alle nuove generazioni, l’ha raccontato nella sua intervista a Francesca D’Angelo.
Nessuna polemica, nessuna scelta obbligata, nessun passaggio immediato alla Rai o altrove, semplicemente Paolo Bonolis non lascia solo Mediaset ma va in pausa dalla tv. Ha bisogno di spazio e di tempo, cose che gli mancano e dobbiamo dire si è visto benissimo che ha forzato le sue conduzioni in tv in questi due anni.
La decisione di Paolo Bonolis che lascia la tv
A giugno scade tutto, scade il contratto con Mediaset, ma è ovvio che dall’alto ci sia la proposta di proseguire. Scade invece anche altro per il conduttore, “scadono un sacco di cose e pure il desiderio di continuare a fare tv. Fosse stato per me avrei già lasciato da due anni”.
E’ per un senso di responsabilità verso chi lavora con lui che ha proseguito e lo spiega senza giri di parole. Se Bonolis aveva e ha bisogno di nuovi stimoli ci sono tante persone che hanno bisogno di lavorare ogni giorno per la famiglia. “Sono andato avanti solo perché se smetto comprometto l’esistenza di molte persone, che lavorano con me e hanno famiglia. Per questo ho tenuto duro. Solo che adesso sono veramente stanco”.
L’esigenza di condurre solo i suoi format
Fare tv vuol dire sapere cogliere lo spirito del tempo e io devo trovare me nello spirito di quest’epoca: devo capire cosa sono diventato e se ho qualcosa da dire a questa generazione. Altrimenti rischio di essere anacronistico, televisivamente parlando. A meno di non fare Techetechetè all’infinito, ma vorrebbe dire continuare a guardarsi indietro: avere mille passati e nessun futuro. Non voglio condurre format di altri, ma programmi che invento io, come è stato per Ciao Darwin
Paolo Bonolis a Sanremo 2025
>>>>>> Un fantasma in casa di Paolo Bonolis
E adesso c’è il suo nome tra la rosa di conduttori che il prossimo anno a Sanremo potrebbe prendere il posto di Amadeus. Ma Bonolis al festival l’abbiamo già visto e forse adesso potrebbe non piacere più il suo modo di condurre la kermesse canora che Amadeus ha reso straordinaria, perfetta per questi tempi. A giugno scade tutto, nessuna polemica, nessun obbligo di andare via, Paolo Bonolis resta unico.
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