Offese, insulti omofobi, un fuori onda vergognoso ma vecchio: Le Iene contro il regista Rai, ma hanno anche altro?
Sono sconvolgenti gli audio mandati in onda da Le Iene in un anticipazioni del servizio di questa sera. Michele Guardì offende donne, uomini, persone che lavorano con lui tra omofobia e misoginia ma come mai su Italia 1 vengono di nuovo a galla dei fuori onda del passato? Stasera a Le Iene tutta la verità
Dai social de Le Iene arriva un nuovo video che nelle ultime ore ha già fatto molto parlare. Trattasi di un mix di fuori onda che vedono il regista de I Fatti vostri, Michele Guardì, protagonista. Nei vari fuori onda confezionati per la puntata de Le Iene di questa sera, volano parolacce, insulti, offese alle donne, insulti omofobi, insulti contro Magalli, storico conduttore del programma di Rai 2. Quello che però suona molto strano in questa storia è che questi audio erano stati già resi noti una decina di anni fa. Come mai quindi Filippo Roma per Le Iene, si è occupato adesso della questione, forse perchè oltre a questi fuori onda, c’è anche di più?
I fuori onda di Michele Guardì: il regista Rai fiume in piena
Queste sono alcune delle frasi che vengono pronunciate nei fuori onda:
Cane Magalli, cane Magalli, levatelo! Signorina sorrida, finga di esistere. Che ca**o mastica questa pu**ana?! Mi è passata la tr**a dietro per caso ragazzi? Ma levalo sto fr***o di m**! Levatelo, levate di lì il fr***o. Questo che grida, è il fr***o di me**a
Guardì è un personaggio che ha fatto la storia della tv italiana. In decenni di carriera è stato a capo dei più importanti programmi Rai, fondatore di Uno Mattina, di Scommettiamo Che… e dei Fatti vostri, di cui è regista e autore ancora oggi. Non è la prima volta che finisce in una sorta di vortice, anche perchè questi audio ci raccontano qualcosa di molto grave che però a suo dire, farebbe parte del passato, come ha confermato anche in una intervista di poche ore fa a Tvblog. Si è detto sereno, sono tutte cose che appartengono a un momento storico diverso tanto più che c’è anche un video su Yt di diversi anni fa. Non che la cosa giustifichi queste uscite, le offese e il fatto che nessuno abbia preso dei provvedimenti, sia chiaro. Ma se per tutti noi è stato semplice trovare il video su Yt, pensare che non era facile anche per Filippo Roma e per tutta la redazione de Le Iene? Dunque la domanda sorge spontanea, dobbiamo aspettarci anche altro?
Lo scopriremo solo stasera su Italia 1. Anche perchè dalle anticipazioni de Le Iene per la puntata del 28 novembre sembra essere chiaro che si parlerà in generale del caso, di come anche in tv ci siano piramidi di comando e patriarcato. Vedremo dunque cosa succederà.