Viva Rai 2 sporca Via Asiago: spazzatura, rumore e disordine dopo Fiorello. La Rai replica
Si riaccende la polemica su Via Asiago e Viva Rai 2: nuove accuse sullo show di Fiorello, via lasciata sporca, ira dei residenti
Durante la giornata di presentazione dei palinsesti ieri a Napoli, si è parlato del grande, grandissimo assente. Fiorello ovviamente. Reduce dal grande successo di Viva Rai 2, il comico non è stato presentato nella griglia dei palinsesti tanto che l’AD Sergio, ha dedicato uno spazio a parte per questa vicenda. La questione è tutta “condominiale”. Viva Rai 2 nasce in Via Asiago, Fiorello è irremovibile. Ma allo stesso tempo anche tutti gli abitanti del quartiere mantengono la loro posizione.
E dopo le parole dell’AD Rai, che si è detto pronto a cercare ogni genere di soluzione, sia per Fiorello che per gli abitanti di Via Asiago, è arrivata una inattesa intervista su Repubblica, di Lorenza Bonaccorsi, presidente del Municipio I, che sovrintende sul centro storico e che ammministra anche il quartiere Prati. La Bonaccorsi ha voluto fare delle precisazioni facendo notare che il problema degli abitanti di Via Asiago non è solo il rumore ( che nel corso del tempo è stato anche ridotto) ma che ci sono anche delle situazioni spiacevoli che si creano nella via a causa del programma Rai.
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Le accuse del municipio a Fiorello
La Bonaccorsi, dopo le parole dell’AD Sergio nella giornata di presentazione dei palinsesti, si è auspicata che si vada avanti con lo show di Fiorello:
auspicando che si possa trovare, però, una modalità che tenga conto dell’impatto della trasmissione sui residenti delle vicine strade, a partire da via Asiago. Purtroppo, per come è stata organizzata durante la stagione scorsa dobbiamo registrare l’incompatibilità di ‘Viva Rai2!’ con le esigenze dei residenti, sia per gli orari di messa in onda, la mattina presto, che per le modalità di svolgimento, visto che la strada veniva lasciata sporca e in disordine dopo ogni puntata. La Rai è un servizio pubblico e non può non tenere in considerazione le esigenze dei cittadini. Mi auguro, quindi, che si possa trovare una soluzione che rilanci ‘Viva Rai2!’ salvaguardando prima di tutto il diritto al riposo e al decoro dei residenti di quell’area
Queste le parole della Bonaccorsi. E se sul rumore abbiamo ben poco da dire, immaginiamo il disagio dei residenti, qualche domandina invece sulla spazzatura e il disordine ce la poniamo, visto che è sotto gli occhi di tutti la situazione drammatica che Roma vive a causa del pattume e non di certo per responsabilità di Viva RAI 2, anzi. Ci verrebbe quasi da pensare che la presenza del programma in quella via abbia reso il quartiere persino più pulito rispetto ad altri, ma questa è solo una nostra considerazione che resta appunto tale.
La replica della Rai
Non è tardata ad arrivare la replica della Rai che difende ovviamente a spada tratta l’operato di Fiorello e non solo.
Spiace leggere che dopo le puntate di Viva Rai2! via Asiago fosse “sporca”. In tutti i mesi che la trasmissione è andata in onda, al termine della diretta, si è sempre provveduto a restituire il giusto decoro a una strada dove, oltre ai residenti, sono ubicati anche gli uffici, le redazioni e gli studi di Rai Radio. Quindi è una forzatura inappropriata quella dell’associazione “Strada sporca” contro la trasmissione di Rai 2
Le parole della Rai non ci meravigliano, anche perchè basterebbe fare una riflessione per comprendere meglio la situazione. Perchè lasciare sporco un posto che il giorno successivo è ancora location dello stesso spettacolo? E se è vero, perchè i residenti armati di cellulare, non hanno mostrato quello che succedeva ogni giorno alla fine di Viva Rai 2? Di certo le loro proteste avrebbero avuto sui social una visibilità clamorosa…