News spettacolo

Anche Luciana Littizzetto prende in giro Micol Incorvaia e spunta la lettera del corriere Amazon

Micol Incorvaia finisce nel mirino di Luciana Littizzetto che le legge la lettera del corriere amazon...

luciana littizzetto micol

La povera Micol Incorvaia di certo non se lo sarebbe mai aspettata, altrimenti ci avrebbe pensato due volte prima di ironizzare sul fatto che era stata svegliata dal corriere Amazon alle 9 del mattino! La vicenda è finita persino a Che tempo che fa con Luciana Littizzetto che ha preso in giro l’ex concorrente del Grande Fratello VIP 7, un po’ come aveva fatto anche Fiorello da Viva Rai 2. Bisogna però anche ricordare, per amor di verità, che la Incorvaia stava ironizzando, quando ha fatto quella stoia, sul fatto che dopo oltre 4 mesi nella casa del GF VIP senza orari, non era stato facile riprendere i ritmi giornalieri, delle persone “normali e comuni”. “Io l’ho trovata bellissima questa notizia, lei era scossa e traumatizzata”, ha fin da subito scherzato Luciana Littizzetto nella puntata di Che tempo che fa in onda il 30 aprile su Rai 3. “Tu svegliati alle 9 e mezza, fai quei tre passi dal letto al citofono, chi sarà, ti spaventi. Era stremata dai selfie, capisci che sei scossa” ha detto la saggia Lucianina. Ma la parte più bella di questo intervento, è la lettera del Corriere, ovviamente scritta dalla Littizzetto, che è diventata poi persino virale subito dopo la puntata di Che tempo che fa.

La lettera del corriere Amazon per Micol Incorvaia

“Cara Micol, grande fratella vip. Grandissima sorella di Incorvaia, signorina di Signorini. Pioniera del bello che deve ancora arrivare. Sono il fattorino di Amazon. Mi spiace di averti tirata giù dal letto a quell’ora infame, obbligandoti a fare due passi. Avrei dovuto immaginare che tu dormissi ancora. Mi sono sentito sporco nell’anima. Colpevole fino al terzo grado di giudizio” questa la prima parte della lettera che la Littizzetto ha “enunciato” nella puntata di Che tempo che fa ieri sera su Rai 3.

E poi ancora: “Nominami pure come al Grande Fratello e condannami senza nemmeno il televoto. Io che mi ero comodamente alzato alle cinque per andare a ritirare il furgone e alle sei iniziato il mio giro di consegne. Errore mio. Dovevo aspettare che ti svegliassi tesoro, strappandomi i peli del naso nell’attesa”. Insomma la povera Micol Incorvaia si è ritrovata anche vittima dell’ironia della Littizzetto…

Seguici

Seguici su

Google News Logo
Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.