Amadeus sotto accusa per la pubblicità a Instagram e un profilo “gratis” che ora vale migliaia di euro
Finisce sotto accusa Amadeus per il suo profilo instagram creato durante le serate del Festival di Sanremo: ecco perchè
Amadeus appare sui social sereno, si mostra mentre in macchina canta le canzoni di Sanremo. Ma là fuori, nel mondo reale, è finito sotto accusa. Non una cosa inaspettata, va detto. Chi ha seguito le conferenze stampa nel corso di questa 73esima edizione del Festival, sa bene che in più di una occasione i giornalisti, dopo la prima puntata di Sanremo, hanno chiesto delucidazioni sul grande spazio dato durante la kermesse a Instagram. Una pubblicità del tutto gratuita a Meta, che ha creato non poco malcontento. Se n’è parlato direttamente con Amadeus, se n’è parlato con il direttore Stefano Coletta e anche con l’Amministratore Delegato di Rai Pubblicità S.p.A., Gianpaolo Tagliavia. Ma le risposte sono state spesso evasive. Tra le altre: “C’è Chiara Ferragni a Sanremo, chiaro che si parli di instagram”. Quando però i giornalisti hanno fatto notare il grande spazio che si dava a Instagram, dalle dirette al postare persino con gli ospiti e con i cantati sul palco, le risposte sono state poco convincenti. Non ci sorprende quindi, che siano state affrontate, nelle sedi opportune, queste questioni. Il tema è caldo, caldissimo, e si sottolinea tra le altre cose, più complesse da seguire, anche una questione parecchio banale che proviamo a spiegarvi.
A finire sotto accusa, è stato Amadeus stesso. Il motivo è semplice. Prima di Sanremo il direttore artistico e conduttore, aveva un profilo instagram “associato” a quello di sua moglie. Un po’ da boomer, un po’ da persona poco interessata a quello che accade nel mondo virtuale. Tutto è cambiato quando il 7 febbraio 2023 Chiara Ferragni ha creato i profilo instagram di Amadeus, raccontando passo passo, tutti i dettagli in prima serata. In pochi minuti migliaia di follower e commenti, in meno di due ore oltre 500 mila follower, in meno di 5 giorni quasi 2 milioni di follower. Amadeus, senza spendere una lira, senza sponsorizzare nulla, senza pagare per questo spazio in Rai, si è quindi ritrovato “aggratis” un profilo instagram seguito da quasi 2 milioni di follower, precisamente 1,8. Gli stessi che Gianni Morandi ha conquistato in anni di lavoro sui social, per dire. Solo per fare un esempio, Lazza ne conta 1,7 milioni. Carlo Conti, collega di Amadeus, ne ha circa 380 mila. Gerry Scotti meno di un milione. Marco Mengoni, il vincitore del Festival, 2,2 milioni, stesso numero di Fiorello. Ecco solo per fare alcuni esempi e farvi capire come, nel giro di soli 5 giorni, Amadeus è arrivato ad avere lo stesso seguiti di chi ormai da almeno 7-8 anni, lavora su instagram.
Perchè Amadeus è nel mirino anche della politica?
Ora qualcuno si chiederà: va bene, è successo, alla fine può capitare, lo si è fatto in buona fede. Il che ci può anche stare. Le problematiche che scaturiscono da questa situazione però sono duplici: da un lato le possibili lamentele degli sponsor, dei partner che hanno pagato bei soldini per essere citati, per essere presenti sul palco, mentre Meta, non ha sborsato una lira ma si è ritrovata milioni di interazioni sul suo social. La seconda questione riguarda direttamente Amadeus, come detto in precedenza.
Sapete quanto può valere un post sponsorizzato, postato su una pagina da 2 milioni di follower come quella che ha oggi Amadeus? Se molto targhettizzato, anche 10 mila euro. Questo sapete che cosa significa, che il conduttore, potrebbe guadagnare ( probabilmente non lo farà mai ma non si può escludere nell’ordine teorico che avvenga), anche 50 mila euro in una settimana con soli 5 post su un profilo che è stato creato durante un programma Rai, senza che nessuno spendesse un centesimo. Ed è questo il nocciolo di una questione, che qui abbiamo provato a sintetizzarvi e spiegare in parole povere, ma che potrebbe costare molto cara ad Amadeus. C’è persino chi nelle ultime ore, chiedendo spiegazioni alla dirigenza Rai, ha chiesto la “testa” del conduttore. Non a caso, seppur con ironia, Amadeus a Porta a Porta ha scherzato con Bruno Vespa, sul fatto che magari il prossimo anno non ci sarà, nonostante abbia già un mandato. Non è una questione di poco conto, soprattutto in questo momento storico con la politica che ha il suo peso, ed è inutile negarlo.