Michele Bravi emoziona con parole e musica ad Amici Specials: “Ho imparato a convivere con il buio”
Michele Bravi emoziona ad Amici Specials provando a spiegare la sua Geografia del buio
E’ stata una puntata davvero speciale, non solo per il nome, ma per i contenuti che sono arrivati da Amici Specials. Nel quarto episodio uscito oggi su Amazon Prime, ospite insieme ai ragazzi della scuola, Michele Bravi che si è esibito con loro e per loro, parlano anche del suo modo di fare musica, delle emozioni, delle parole. E ha raccontato anche della sua geografia del buoi, di come un giorno all’improvviso la sua vita è cambiata per sempre. Parla di uno strappo, di un momento che non può dimenticare: “Il dolore è un fatto, il dolore non ha un senso, va accettato così come è, è una confusione enorme che va ordinata dentro casa” spiega il cantante ai ragazzi di Amici che lo ascoltano con grande attenzione. Perchè è chiaro che Michele quel drammatico giorno in cui tutto si è fermato, in cui la vita di una persona è stata pezzata, ha visto tutto il suo mondo cambiare. Grazie all’aiuto di una persona che lo ha amato, e che aveva una storia ancora più drammatica della sua ha capito che lui poteva fare qualcosa di diverso, scrivere una geografia del buoi che potesse essere condivisa da più persone, perchè la musica serve anche a questo.
Il disco nasce da una promessa, proprio perchè aveva fatto questa promessa. Doveva fare con la musica quello che aveva promesso di fare alla persona che lo aveva aiutato nel momento più difficile della sua vita.
Le toccanti parole di Michele Bravi ad Amici Specials
“Io non ho trovato un modo per uscirne, la geografia del buoi non parla di come si esce dal buoi ma parla e ci spiega come ci si convive, che è un’altra cosa” ha spiegato Michele ai ragazzi che lo ascoltavano con grande attenzione, emozionati dalle sue parole e coinvolti in questa storia. Si è aperto con loro e ha condiviso qualcosa di molto importante. Ha inoltre provato a spiegare che per lui, quello di ora, non è un ritorno alla musica, ma una prima volta, perchè prima di quello strappo, lui non conosceva il buoi. “Odio sentirmi dire ritorni a cantare, io lo sto facendo con la prima volta, il Michele che viene ora qui, convive con il buio, quello di prima, il buio non lo conosceva” ha spiegato il cantante. Una lezione di vita importantissima per i ragazzi perchè per fare musica, serve anche guardarsi dentro, capirsi, ritrovarsi. E sarà sempre qualcosa di diverso, perchè noi non siamo mai uguali.
Le emozioni non sono mancate neppure al fianco di Samuele che ha ballato sulle note de Il diario degli Errori
Il video che gira da qualche ora in rete ha davvero commosso tutti.