A Storie Italiane prime anticipazioni dell’intervista di Fanpage a Pamela Perricciolo
Nella puntata di Storie Italiane del 30 maggio 2019 si parla dell'intervista di Pamela Perricciolo per Fanpage: racconta la sua verità
Tra poche ore su Fanpage,it sarà pubblicata una lunghissima intervista a Pamela Perricciolo. Si tratta di una lunga chiacchierata che dovrebbe durare più di 4 ore. Nella puntata di Storie Italiane in onda oggi, Stefania Rocco , giornalista di Fanpage, ha anticipato qualcosa in merito all’intervista che la Perricciolo ha deciso di rilasciare, raccontando tutto quello che sa sulla storia di Pamela Prati e dicendo quindi tutta la sua verità.
PAMELA PERRICCIOLO RACCONTA TUTTA LA SUA VERITA’ A FANPAGE.IT SUL PAMELA PRATI GATE
Nella puntata di Storie Italiane di oggi abbiamo quindi ascoltato anche alcune delle dichiarazioni fatte dall’avvocatessa della Perricciolo che spiega i motivi per i quali la sua assistita ha deciso di parlare.
“Ammette le sue responsabilità senza limitarsi al caso prati; ammette senza chiedere alcun compenso e soprattutto senza avere limiti dettati dal voler accusare le altre. Sappiamo che ci sono denunce che però noi non abbiamo letto, adesso bisogna tutelare la Perricciolo da eventuali accuse che vedremo nelle opportune sedi ” queste le parole dell’avvocato di Pamela Perricciolo che parla anche di accuse nei confronti dei genitori della sua assistita da parte della Michelazzo.
LEGGI QUI LE ULTIME DICHIARAZIONI DELL’AVVOCATO DI PAMELA PRATI
Spiega che la Perricciolo non aveva parlato per il famoso patto di riservatezza. Visto che poi la Prati e la Michelazzo non lo hanno rispettato, lei ha deciso di rilasciare la sua intervista. “Ha voluto quindi parlare, lo ribadisco, senza nessun compenso” ha detto l’avvocatessa di Pamela Perricciolo.
La giornalista che ha realizzato l’intervista a Pamela Perricciolo per Fanpage, ci tiene a precisare che nella lunga chiacchierata fatta, la signora ha ammesso di aver “usato” il bambino per interpretare il figlio di Caltagirone ma non ha mai parlato della malattia. Il bambino ha raccontato al suo avvocato che per copione, doveva fingere di essere malato, di aver avuto un tumore. Negli audio che mandava diceva anche di essere in ospedale per fare la chemioterapia.
La Daniele però ricorda che se anche ci fosse un contratto, non avrebbe valore perchè non siamo di fronte a una fiction da interpretare ma a una storia che non esiste.
Non ci resta che attendere questa intervista ricca di dettagli che dovrebbe uscire su Fanpage.it stasera.