La difesa di Rose McGowan ad Asia Argento: lei e Anthony Bourdain avevano una relazione aperta, non ha colpe
La difesa di Rose McGowan ad Asia Argento: lei e Anthony Bourdain avevano una relazione aperta, non ha colpe . In una lunga lettera prova a spiegare che cosa è successo davvero
Dopo la tragica notizia della morte di Anthony Bourdain abbiamo dovuto parlare, purtroppo, dell’ennesima ondata di odio che sui social, e non solo, ha travolto Asia Argento. L’attrice era da tempo legata allo chef, una relazione d’amore, passionale, importante. Il suicidio di Anthony l’ha devastata, come lei stessa ha scritto sui social. Ma sono state moltissime le persone, e anche diversi giornalisti, a insinuare che dietro il suicidio di Anthony potesse esserci anche la fine della sua storia con l’Argento o un possibile tradimento. Asia per il momento non ha voluto rilasciare dichiarazioni in merito ma in sua difesa è scesa in campo Rose McGowan che ha cercato di spiegare che genere di relazione ci fosse tra Anthony e Asia, per capire anche il perchè delle famose fotografie con un altro uomo ( clicca qui per vedere le foto).
LE PAROLE DI ROSE MCGOWAN IN DIFESA DI ASIA ARGENTO DOPO IL SUICIDIO DI ANTHONY BOURDAIN
L’attrice ha scritto una lettera pubblicata su Buzzfeed. Non dimentichiamo che parliamo di una delle prime accusatrice di Harvey Weinstein, e grande amica dell’attrice italiana. Rose ha chiesto comprensione per Asia Argento dopo le insinuazioni riguardanti le sue responsabilità nei confronti del compagno suicida Anthony Bourdain, e rispetto per il suo dolore. McGowan descrive la relazione tra i due:
Quando s’incontrarono la chimica fra di loro fu immediata. Ridevano, si amavano. Lui è stata la sua roccia in quell’epoca difficile. E anche lui era aperto sui suoi demoni, ci ha addirittura scritto un libro. Avevano una relazione aperta, si amavano al di fuori dei confini delle relazioni tradizionali. Lo avevano stabilito fin dall’inizio. Asia è libera come un uccello e così era anche Anthony. Era. Che parola terribile da scrivere
L’attrice spiega il perchè di questa lettera:
E’ stata proprio Asia a chiedermi di parlare in sua vece. Aveva fronteggiato il mostro che l’aveva stuprata, Weinstein. E ora deve fronteggiare un altro mostro, il suicidio di Tony. Capisco che molta gente in queste ore ha pensato a lui come un amico. E lo so bene, la morte di un amico brucia. Ma in tanti hanno cominciato a puntare il dito. Ad accusare. Allora vi dico, non siate sessisti. Non scadete anche voi a quel livello. Il suicidio è una scelta orribile. Ma è una scelta personale
Rose ci tiene anche a precisare che questa ondata di odio non avrebbe di certo fatto piacere allo chef, anzi:
Anthony non avrebbe mai voluto sapere che Asia sarebbe stata ferita così. Semmai, che avremmo parlato tutti di più di cosa significa essere depressi. Del come cercare aiuto. Accusare non è discutere. Semmai è un modo di chiuderci a una crescita collettiva per tutto quello che riguarda malattia mentale, suicidio depressione. Come esseri umani siamo davanti ad una scelta: crescere ed essere migliori come delle fenici
Ed è proprio questo che molte persone non hanno capito. Anthony aveva dei problemi molto seri, aveva dei demoni contro i quali ha da sempre combattuto ma che questa volta, hanno avuto la meglio, nonostante accanto a lui ci fosse una persona speciale come Asia.