Antonello Venditti sul palco insulta una ragazza speciale, cosa è accaduto lo racconta chi era presente
Quello che è accaduto al concerto di Antonello Venditti a Barletta lascia senza parole: è la reazione del cantautore romano contro una ragazza speciale
Non è facile per un artista stare sul palco senza ascoltare i rumori che arrivano dal pubblico ma Antonello Venditti sul palco durante un suo concerto a Barletta ha davvero sbagliato, la sua reazione non è apprezzabile. Quei versi che infastidivano il cantautore romano erano i mugolii di una ragazza speciale, che di certo ha una vita più difficile di chi è sul palco e deve concentrarsi per fare il suo mestiere. I commenti sui social dicono tutto, chi era al concerto a Barletta, chi per la prima volta guarda il video con quelle immagini non ha bisogno di spiegazioni. E’ tutto molto chiaro perché ad Antonello Venditti è stato subito spiegato che quei rumori che lo infastidivano non erano voluti, che in prima fila c’era una ragazza speciale. Cosa è successo tra palco e platea lo spiega Barlett e Avest ma interviene anche lo steward che ha riferito a Venditti l’errore.
Antonello Venditti insulta una ragazza speciale a Barletta
Dopo il concerto, dopo l’episodio imbarazzante, è Barlett Avest a raccontare:
Antonello Venditti cantantautore10 e lode. Antonello Venditi persona 0 (zero spaccato. Dopo aver sentito dei versi provenienti dal pubblico, si è lamentato in malo modo (e ci sta…considerando che non sapeva da dove provenissero!). Quando li ha sentiti nuovamente, si è avvicinato uno steward, spiegandogli che trattasi di “persona speciale”, Venditti ha dichiarato che anche le persone speciali devono imparare l’educazione, facendo a sua volta gli stessi versi, scimmiottando la ragazza, accompagnata dai genitori. Vergognoso! La nostra solidarietà totale ai genitori della ragazza, anche per non aver reagito alle offese, avendo avuto il padre una calma olimpica
Antonello Venditti che scimmiotta i versi dalla ragazza in carrozzina che gli chiedeva di cantare, poi dice “Vieni qua se c’hai il coraggio, stron*o di mer*a” e quando il tecnico gli fa notare la realtà lui continua “E ho capito. È un ‘ragazzo speciale’ che però deve imparare l’educazione. Non esistono ‘ragazzi speciali’, l’educazione è una cosa…”.
Tantissimi i commenti contro Venditti, soprattutto di chi era presente al concerto.
E’ arrivato poi sui social il commento del tecnico che sul palco si è avvicinato a Venditti per spiegare cosa forse lui non aveva capito: “Lo “steward” in questione sono io. Sono il tecnico personale di palco di Venditti. Dal palco i cantanti fanno fatica a capire chi è seduto dove. Sono accecati dalle luci puntate su di loro. Fanno fatica anche a percepire suoni, perchè vengono fuori da volumi assordanti presenti nelle spie. Anni fa Venditti usava rivolgersi ai ragazzi con handicap chiamandoli “ragazzi speciali”, ai quali regalava il cappello. Ieri sera, sulla scia del politically correct, ho rispolverato quel termine. Probabilmente lo avrà rimosso. Sono trascorsi degli anni. Colpa mia non avere avuto la lucidità di descrivergli nel dettaglio la situazione. Mi sono mosso subito per fare avvisare la famiglia della situazione e abbiamo presentato le nostre più sentite scuse. Con la famiglia del ragazzo è tutto chiarito. Questo per dovere di cronaca. Sono sicuro che Venditti si farà in qualche modo perdonare con il diretto interessato”.
Ma in tantissimi non apprezzano le scuse del tecnico. Arriveranno anche le scuse di Venditti? Ma basteranno?
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