Celine Dion nel suo documentario: “Se non riuscirò più a camminare, striscerò”
E' sconvolgente il documentario di Celine Dion, la sua forza, la malattia, il dolore più grande
E’ straordinaria la forza di Celine Dion anche nel mostrare la sua sofferenza, quanto è grande il suo dolore per la malattia che la malattia che continua ad impedirle di tornare sul palco. Dal 25 giugno su Prime Video sarà disponibile il documentario “Io sono Celine Dion” e non si può non commuoversi con le struggenti rivelazioni della cantante di “My Heart Will Go On” e di tanti altri successi. L’artista cinque volte vincitrice del Grammy desidera tornare sul palco perché la sofferenza più grande per lei è non cantare più davanti ai suoi fan. Racconta che è quello che sa fare, cantare. Spiega che il suo della sua voce le porta gioia, è la sua voce che guida la sua. vita. Celine Dion sta soffrendo così tanto da quando si è ritirata dalle scene. Parla della malattia, della sua salute, di ciò che desidera e le sue parole fanno riflettere.
La malattia di Celine Dion, tutto la sofferenza nel documentario
Nel trailer del documentario spiega che prima non era pronta a parlare della malattia, adesso sì. “Mi è stato diagnosticato un disturbo neurologico raro. Prima non era pronta a parlare, ma adesso sì”. Ammette che non è complicato preparare un concerto, fare un concerto ma annullarlo, non c’è niente di peggio. “Mi mancano tantissimo le persone, la gente, mi manca tanto. Se non riuscirò più a camminare, allora striscerò”.
Sono parole che commuovono lei e noi, tutti. Nonostante tutto Celine Dion è determinata, sta combattendo per tornare sul palco, non sa se sarà mai possibile ma deve crederci. Spera in una cura o in un miracolo. “Tutto ciò che so fare è cantare. È quello che ho fatto per tutta la mia vita, ed è ciò che amo fare di più. È il mio strumento”.
Celine Dion soffre della Sindrome della persona rigida, una malattia rara che colpisce 1 o 2 persone su un milione. E’ dal 2022 che conosce la verità, che hanno trovato il nome della sua malattia.
>>>>> Si aggravano le condizioni di salute di Celine Dion che sembrava stare meglio
Hoda Kotb, giornalista americana, ha visto il documentario, ha intervistato Celine Dion, è stato sconvolgente e commovente per lei. “Non potevo credere a ciò che sono stati in grado di catturare in quel documentario. Céline Dion, ad un certo punto, ora sta molto meglio, ma ad un certo punto è quasi morta, ed è qualcosa che dice lei”.
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