Il funerale di J-Ax o Pappon Paradise. Paolo Meneguzzi adesso puoi anche smetterla
Il dissing tra Paolo Meneguzzi e J-Ax è diventato davvero imbarazzante. Con il funerale di Pappon Paradise forse non c'è di peggio
Il dissing tra Paolo Meneguzzi e J-Ax è diventato imbarazzante, sarebbe il caso di mettere un punto, vedremo se il rapper sarà capace di far finta di niente o se entrambi cercano solo una brutta pubblicità da tutto questo. Siamo arrivati al funerale di Pappon Paradise, che poi sarebbe J-Ax, a scrivere l’addio che poi diventa un arrivederci è Paolo Meneguzzi.
“Pablo, ti prego smettila”, adesso lo chiedono in molti, non diverte più questo botta e risposta tra i due. Meneguzzi scrive a J-Ax, alla fine dopo il brano rap e la telefonata a Fedez è arrivato anche questo momento. “Tutti al funerale di Pappon Paradise” e tutti pensano che l’artista svizzero che ha scalato le classifiche in Italia e in America Latina nei primi del 2000 con quest’ultima mossa abbia davvero esagerato.
Paolo Meneguzzi smettila
Un funerale per augurare il male? Non esageriamo, è ironia, ma ha stancato.
Ti prego smettila, ma cosa hai 10 anni? Basta coprirti di ridicolo, fate gli uomini e soprattutto fate musica che è la cosa più importante
La lettera di Paolo Meneguzzi a Pappon Paradise
Un’altra lettera di Meneguzzi, altra visibilità, ma chi smetterà per primo, chi ne trarrà maggiore beneficio? Di certo questa non è arte.
Ciao Alessandro non ce l’ho mai avuta con te davvero e visto che alla fine è soltanto una discussione estiva non farò una canzoncina ma sarà come l’ultimo saluto con una letterina. Sono nato come un DJ e lì suonavo in discoteca io con gli Articolo 31 mangiavo, ballavo e dormivo e il vostro vinile me lo portavo anche a letto o per me santi subito. Radio Deejay, la cassettina io e i miei amici sempre pronti lì con lo stereo. Ma quanto erano belli quei tempi, i pantaloni a zampa, il festivalbar, il bomber, la tuta dell’Adidas, te li ricordi quei tempi?
Bei tempi, volevo dirti che mi dispiace se ti ho fatto proprio arrabbiare ma dico io dovevo proprio svelarti così su due piedi che era una marchetta costruita a tavolino, che ti hanno usato come un pannolino? Ma mettiamoci nella giusta prospettiva sai io non ero in cerca di visibilità, io ho solo espresso un parere su una canzoncina e come hai visto se la cosa è interessata a tanti che l’hanno condivisa è perché tanti l’hanno pensata come me.
Sembra che non hai argomenti se mi guardi gli insuccessi. Sorpresina io sto bene, non ho bisogno di fama, ho avuto tutto perché il mio piano B è diventato il piano A. Ho mio figlio che amo e che mi ama e una moglie che straamo e mi straama. Io non metto mio figlio online per fare follower come hai fatto esattamente tu con la canzone che gli hai dedicato. Potrai dire quindi che l’hai fatto per i soldi non credo dai siamo papà non voglio neanche pensarci e quindi zitto che i figli si lasciano stare.
Ma sono contento finalmente è venuto fuori il vero J-Ax, quello che non sentivo da vent’anni perché in questo non sei finto e di plastica come in questi ultimi anni. Ti volevo ringraziare era un po’ che non ero così virale, dai hai fatto almeno la tua unica buona azione. Magari alle porte del signore in paradiso alla fine grazie a me ti ci faranno entrare. Vabbè dai ho finito vado a bermi un caffè, è una noia ‘sto funerale di Pappon Paradise e mi sa che per un po’ ci tocca ancora sopportare. Non ti dico addio, ti dico Ciao Alessandra perché alla fine queste sono solo chiacchiere. Tu fa sì che siano chiacchiere per un futuro musicale migliore, tanto sai anche tu che puoi essere molto superiore, tu lo sai, hai fatto i successi quelli veri non le bolle di sapone
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