Muschio Selvaggio, Emma Marrone: “E’ un momento buio per Alessandra Amoroso”
Emma Marrone a Muschio Selvaggio conferma che per Alessandra Amoroso è un momento buio
Ospite di Fedez a Muschio Selvaggio Emma Marrone ha parlato anche di Alessandra Amoroso e del noto TikTok che l’ha investita per una foto che ha negato ad una fan. E’ Fedez a tirare fuori l’argomento e a sottolineare che la Amoroso sta vivendo un momento buio della sua carriera proprio a causa di quel video che ha dato via a una valanga di commenti negativi nei suoi confronti. Emma ed Alessandra Amoroso sono amiche dai tempi di Amici, ne hanno parlato, conferma il momento difficile ma amplia il tutto alla sua vita e non alla carriera. Emma Marrone conferma che la violenza che ha subito la Amoroso le ha fatto male e continua a farle male.
Emma Marrone ospite di Fedez a Muschio Selvaggio
“Quello che le è successo è una cosa orribile, più che momento buio della carriera direi della sua vita, forse perché quando si mettono d’impegno creano dei disagi enormi; per loro è tutto lecito ed è tutto dovuto. Secondo me questa è una cosa che non va bene e non è per niente sana, non se lo merita e non va bene, è una violenza inaudita nei confronti di un’artista e di una persona che comunque per oltre dieci anni si è sempre data al suo pubblico”.
Fedez è d’accordo: “Al netto di questo il suo lavoro non è fare foto e autografi ma è cantare le sue canzoni“.
Si parla poco di quanto accaduto ad Alessandra Amoroso, tutti ne hanno parlato solo in quel momento ma di come sta lei adesso molti lo apprendono solo adesso. Ma Emma ha un esempio che rende chiaro anche altro: “Ad esempio Bad Bunny prende il telefono di una sua fan che lo segue come una stalker e lo lancia nel mare e tutti su Twitter ‘bro che bravo, che figo, spacca tutto, hai fatto bene’. Magari un’altra persona non può realmente fermarsi e si becca di tutto sui social” ed è quanto è accaduto alla Amoroso.
Spazio anche a tanto altro per Emma a Muschio Selvaggio: “Non sono mai entrata nelle playlist importanti. Ma il trend passa, la qualità resta. Non ho 6 platini però quando apro un tour i biglietti li vendo come il pane… Sono la persona meno competitiva sulla faccia della terra. Vado spesso a vedere i concerti dei colleghi per studiare il loro lavoro dal palco allo show”.