Laura Pausini assente alla recita di sua figlia, per la cantante è stato un colpo al cuore (Foto)
Ha pianto tutte le sue lacrime Laura Pausini per aver perso la recita a scuola di sua figlia Paola e lo racconta sui social (foto)
Tutte le mamme che lavorano fanno fatica a conciliare il lavoro con la famiglia e Laura Pausini non è certo immune dalla sofferenza dei sensi di colpa nei confronti di sua figlia Paola (foto). La Pausini sui social ha voluto raccontare un episodio che l’ha fatta soffrire, riguarda la recita a scuola della sua bambina. Un momento importante per i piccoli, ma in genere per tutti i figli, un momento in cui la presenza del genitore è fondamentale ma Laura quel momento l’ha perso. Avrebbe tanto voluto essere presente, ci ha provato ma non ha sentito la sveglia, era così stanca e aveva fatto troppo tardi la sera prima per lavoro. E’ un racconto personale quello della cantante romagnola con il quale vuole fare anche capire che il suo lavoro appare facile ma non lo è anche se di certo si sente molto fortunata. Un lungo post in cui racconta tutto su Instagram, le sue difficoltà di mamma che lavora e che ha disertato la recita di sua figlia.
LAURA PAUSINI RACCONTA IL SENSO DI COLPA PER AVERE PERSO LA RECITA DI SUA FIGLIA PAOLA
C’era la recita di sua figlia Paola, di mattina: “In questi giorni di prove senza fine, sono riuscita ad accompagnarla alla recita di danza e all’incontro serale con tutte le classi, ma stamattina non sono riuscita a svegliarmi in tempo. Per me è stato un colpo al cuore e so che anche per lei è stato difficile non avere la sua mamma con sé”. Sta organizzando il tour con Biagio Antonacci che partirà a fine giugno, c’è tanto da lavorare: “Da una decina di giorni vado a letto dopo le 3 di notte e ieri sera abbiamo finito più tardi del solito le nostre prove, così mi sono addormentata alle 5.30. Le avevo anticipato che forse non ce l’avrei fatta stamattina, ma avevo comunque messo la sveglia per provarci perché ci tenevo tanto… Per mezz’ora di ritardo non ci sono riuscita. Mi sono sentita molto in colpa, perché anche se per fortuna lei sa che la mia priorità è essere la sua mamma, oggi ho commesso un errore accettando di lavorare fino a così tardi ieri notte”.
Non ha dubbi che il suo sia un bel mestiere ma è anche molto complicato:“So che tante persone per lavoro non possono essere presenti a questi eventi dei nostri figli. In questi casi potrete capire come mi sono sentita stamattina, piangendo tutte le lacrime… Vorrei ringraziare pubblicamente la mia mamma, perché mi aiuta tutte le volte che abbiamo bisogno. E avere la presenza di un genitore, anche in questo, caso è una benedizione”.