Eurovision 2019: vincono i Paesi Bassi (dopo 44 anni) con “Arcade” – VIDEO
Ecco chi è il vincitore di Eurovision 2019 Duncan Laurence.
Anche quest’anno L’Eurovision Song Contest ha eletto il brano, il cantante e il Paese vincitori. In questa edizione targata 2019 a salire sul gradino più alto della classifica finale è stato Duncan Laurence con il brano “Arcade” in rappresentanza dei Paesi Bassi. Mai quanto quest’anno, questa vittoria risulta un risultato ragguardevole per i “colleghi” olandesi visto che portano a casa un nuovo trionfo nella manifestazione canora dopo 44 anni: l’ultima volta che questo Paese aveva vinto l’Eurovision era il 1975 con il gruppo dei Tech-In che eseguirono il brano “Ding-a-Dong”.
La vittoria dei Paesi Bassi è stata messa a segno grazie ad un punteggio particolarmente alto riscosso in entrambe le classiche: quella delle giurie tecniche e quella del televoto. Nel dettaglio, parliamo di 239 punti assegnati dalle giurie tecniche e 253 dal televoto da casa, per un totale di 492 punti (clicca qui per scoprire la classifica finale).
Duncan Laurence: chi è il vincitore di Eurovision 2019?
Ma cosa sappiamo di Duncan Laurence, il vincitore di Eurovision Song Contest 2019? Innanzitutto sappiamo che Duncan Laurence è un nome d’arte: il suo vero nome è Duncan de Moor. È nato a Spijkenisse, l’11 aprile 1994 e dunque ha 25 anni.
La carriera artistica di Duncan inizia un po’ come quella di molti artisti italiani: attraverso la partecipazione ad un talent show televisivo, la versione olandese del nostro The Voice of Italy. Nel 2014 prende parti alle Audizioni del programma tv, le supera con successo arrivano fino in semifinale (dove poi verrà eliminato).
Eppure la sua passione per la musica e il canto erano innate: si racconta che già all’età di 13 anni faceva parte di una band di cui scriveva i brani. Dopo essersi diplomato alla RockAcademy di Tilburg, Duncan Laurence inizia a lavorare come autore per altri artisti (persino per il gruppo K-Pop TVQX).
La sua partecipazione all’Eurovision Song Contest 2019 arriva quasi fra capo e collo: quest’anno, infatti, i Paesi Bassi hanno deciso di non fare una gara o una selezione per decretare il migliore ma hanno deciso deliberatamente di puntare su Duncan Laurence in quanto giovane arista emergente. Una ida balzana visto che fino allo scorso anno i Paesi Bassi sono stato rappresentati da artisti molto noti in patria.
Non a caso, durante le prime interviste si diceva stupito: “Gli anni scorsi solo artisti molto conosciuti hanno rappresentato i Paesi Bassi. Io non sono poi così conosciuto ma… è comunque una cosa buona. Nei Paesi Bassi ci sono molti musicisti giovani e talentuosi. La mia partecipazione all’Eurovision prova che niente è impossibile. Sono molto orgoglioso di rappresentare il mio Paese. farò del mio meglio“. Beh, meglio di così non poteva di certo andare…