Ultimo assente sulla copertina di Tv Sorrisi e Canzoni, il suo rifiuto per la foto dei vincitori (Foto)
Nella tradizionale copertina di Tv Sorrisi e Canzoni dopo Sanremo manca Ultimo, presenti solo Il Volo e il vincitore del festival
La copertina di Tv Sorrisi e Canzoni con i vincitori di Sanremo è un rito che si ripete da tempo, ma nella foto scattata dopo la proclamazione manca Ultimo (foto). Il direttore della rivista conferma che il cantante arrivato secondo al festival si è rifiutato di posare, non ha partecipato allo shooting, ma aggiungiamo subito che le foto sono state scattate la notte, poco dopo la fine del festival, dopo la conferenza stampa. Il direttore, Aldo Vitali ha pensato che avrebbero potuto fare un fotomontaggio ma poi hanno scelto di dire la verità e di raccontare che erano presenti solo Mahmood e Il Volo. E’ la prima volta che accade qualcosa del genere, ricorda Vitali che è nella redazione di Tv Sorrisi e Canzoni dal 2003. Ha scelto la trasparenza e di raccontare come è andata anche se il settimanale aveva a disposizione una foto perfetta per il fotomontaggio. Sulla copertina si legge “Secondo Ultimo (che scappa in albergo arrabbiato) e terso Il Volo. Trionfa Mahmood, la nuova musica ha trovato il suo fenomeno”.
TV SORRISI E CANZONI SENZA ULTIMO, IL SECONDO CLASSIFICATO A SANREMO HA RIFIUTATO LA COPERTINA DI RITO
“Ultimo manca dalla copertina perché è mancato da tutto quello che è successo dopo la proclamazione del vincitore – ha spiegato il direttore Vitali raccontando cosa è successo – in sala stampa si è arrabbiato con i giornalisti e poi è andato in albergo, abbiamo cercato di convincerlo a venire ma era molto alterato. Non scongiuriamo la gente, siamo abituati al contrario e soprattutto avere Mahmood in copertina da solo sarebbe stato sbagliato nei confronti de Il Volo che invece erano lì, con noi, felici del terzo posto”. (Ultimo da Fiorello dopo le sue parole)
Sempre il direttore di tv Sorrisi e Canzoni ha commentato la reazione di Ultimo e pensa che abbia sbagliato: “Poteva partire da un presupposto ragionevole, che si poteva discutere, c’è stato un ribaltamento delle votazioni un po’ troppo feroce perché la giuria d’onore e la sala stampa hanno fatto quadrato su Mahmood magari anche al di là di quelle che erano le loro convinzioni… – e conclude – detto ciò, noi siamo pronti a intervistarlo”.