Sanremo 2019 i testi, Arisa canta Mi sento bene (testo completo)
Arisa al festival di Sanremo 2019 con il brano Mi sento bene, il significato del testo
A tre anni di distanza dal suo ultimo album Arisa torna a Sanremo e presenta il brano Mi sento bene che dà il nome anche al suo ultimo lavoro. In attesa di vederla duettare nella quarta serata, quella del venerdì del festival di Sanremo, con Tony Hadley, leader degli Spandau Ballet, analizziamo non solo la sua canzone ma immaginiamo anche quale potrebbe essere il look scelto. Dopo la parrucca che le donava una chioma lunga e perfetta Arisa è tornata al taglio che preferisce, capelli cortissimi: sarà questa la sua scelta per il suo ritorno a Sanremo? Era il 2009 quando con Sincerità vinse tra le nuove proposte, l’anno seguente partecipò ovviamente tra i big con Ma l’amore no. Indimenticabile due anni dopo La notte e nel 2014 poi Controvento che le diede la vittoria. Mi sento bene è tra le canzoni della 69esima edizione di Sanremo più attese; mancano pochi giorni e potremo ascoltarla, apprezzare come sempre le doti della cantante lucana.
MI SENTO BENE IL BRANO DI ARISA A SANREMO: IL SIGNIFICATO DEL BRANO LO SPIEGA LA CANTANTE SUI SOCIAL
Avendo a disposizione prima dell’ascolto del brano sanremese solo il testo è ovvia la ricerca del significato in ogni sua frase ma la canzone di Arisa appare limpida. Inoltre, è la cantane a rivelare sui social cosa desidera comunicare con Mi sento bene. Il titolo è giù un invito positivo a cui si aggiunge la spiegazione di Rosalba Pippa. “Mi sento bene riflette sul senso dell’esistenza per poi esplodere in un susseguirsi di immagini che descrivono la vita di ognuno di noi. La cosa più importante è vivere al meglio il tempo che abbiamo. Non rimandare a domani quello che puoi amare oggi!” scrive l’artista e non c’è bisogno di aggiungere altro se non attendere la sua interpretazione nei prossimi giorni.
SANREMO 2019 ARISA CANTA MI SENTO BENE: IL TESTO COMPLETO
Mi sento bene
di M. Buzzanca – L. Vizzini – R. Pippa
M. Buzzanca – L. Vizzini – A. Flora
Credere all’eternità è difficile
Basta non pensarci più e vivere
E chiedersi che senso ha? È inutile
Se un giorno tutto questo finirà
Ritrovare un senso a questo assurdo controsenso
È solamente la più stupida follia
Se non ci penso più mi sento bene
Guardo una serie alla tv e mi sento bene
Leggo un giornale, mi sdraio al mare
E prendo la mia vita come viene
Se non ci penso più mi sento bene
Cosa ne sarà
Dei tanti giuramenti degli amanti
Di tutti i miei rimpianti
Dell’amore e della crudeltà?
Cosa ne sarà
Dei sogni nei cassetti, poveretti
Dei grandi amori persi
Quando questo tempo finirà?
Se non ci penso più mi sento bene
Mi sveglio presto il lunedì e mi sento bene
Le strade piene quando è Natale
Magari non è niente di speciale
Ma tutto questo mi fa stare bene
Se non ci penso più mi sento bene
Se sto al telefono con te mi sento bene
I baci in corsa, le calze a rete
Gli inviti a cena per fare l’amore
Sentirmi bella mi fa stare bene
Cosa ne sarà
Dei pomeriggi al fiume da bambina
Degli occhi di mia madre
Quando questo tempo finirà?
Se non ci penso più mi sento bene
Se faccio quello che mi va mi sento bene
Balliamo un tango sotto la neve
Non penso a niente e tutto mi appartiene
E più non penso e più mi sento bene
E non pensare più a cosa dire
Sentirmi libera da me, come i bambini
Restare nudi, lasciarsi andare
E non aver paura di invecchiare
Accarezzare tutto e stare bene
Forse è tutto qui il mio vivere
Quasi elementare, semplice
Ridere non è difficile
Se cogli il buono di ogni giorno
Ed ami sempre fino in fondo
Adesso voglio vivere così