L’addio ad Avicii: le cause della morte sono ancora sconosciute
L'addio ad Avicii: le cause della morte sono ancora sconosciute. Le ultime news sulla morte del dj tra i più famosi e seguiti al mondo
Una notizia devastante per il mondo della musica: la morte di Avicii produttore, dj, artista di fama mondiale che ha raccolto successi in 10 anni di carriera in tutto il mondo. Dieci anni di enormi successi, dieci anni dentro un frullatore, dieci anni di stress infinito ma anche di musica suonata davanti a milioni di fans in tutto il mondo. Un successo straordinario quello di Avicii che già a 19 anni aveva conquistato i più grandi dj del mondo con il suo mondo di fare musica. Il successo però non sempre corrisponde anche a una vita fatta di soddisfazioni e traguardi tagliati senza troppe ansie. Avicii ne sa qualcosa: oltre 700 serate in tre anni hanno cambiato in modo drastico la sua vita. Lo stress lo ha portato a bere prima dei concerti per provare a sconfiggere quell’ansia che non lo abbandonava quando saliva sul palco per suonare. Ricoveri in ospedale, cure mediche, farmaci e una continua ossessione, quella di fare sempre meglio. Un’esistenza che aveva ridotto Avicii a un fantasma: senza mangiare, senza dormire, la sua vita era un tour senza sosta. Sapeva che doveva fermarsi ma non lo ha fatto in un primo tempo; lo ha fatto solo dopo, quando ha capito che aveva toccato il fondo. Oggi, che il mondo piange la sua morte, sono tante le persone a chiedersi se 10 anni di musica, di successo e di stress sono state le cause della morte di Avicii. Il giovane dj, morto a 28 anni, si trovava in Oman. A dare la notizia della sua morte lo staff manageriale che lo seguiva. I familiari, distrutti dal dolore, hanno chiesto di non invadere la privacy. Tim, questo era il suo vero nome, era sempre stato molto riservato. Si definiva un “introverso”, una persona che non amava i convenevoli ma capace poi di fare discorsi profondi anche dopo una conoscenza di qualche minuto.
AVICII ULTIME NOTIZIE: LE CAUSE DELLA MORTE NON SARANNO RIVELATE DALLA FAMIGLIA
Sono molti i fans di Avicii a chiedersi quali siano state le cause della morte ma probabilmente, come è successo con altri artisti di fama mondiale, anche in questo caso, tutto sarà avvolto da un alone di mistero mentre il suo nome finirà in quella sorta di “club” di artisti unici al mondo che non hanno toccato quota 30.
Pensare che la causa della morte di Avicii siano stati i suoi problemi di salute avuti in passato, sembra essere la “risposta“. Avicii aveva sofferto di pancreatite acuta a causa dell’uso di alcool; per curare questa malattia e per combattere anche l’ansia aveva iniziato a prendere una serie di medicine che gli avevano provocato dipendenza. Dopo il suo ritiro dalle scene però, è un lungo periodo di riabilitazione, sembrava che Avicii, fosse tornato a stare meglio. Ma sono tante le persone a credere che ci possa essere anche altro dietro, non si esclude neppure il suicidio. Le ultime foto di Avicii ricordano quelle del suo periodo peggiore, come se di nuovo il male avesse preso il sopravvento.
Il primo aprile 2018 su Netflix è stato rilasciato il film sulla vita di Avicii un film che racconta la sua storia, la vera storia di un artista che non sarà dimenticato. Ironia della sorte, pochi giorni dopo la pubblicazione del film documentario, Tim Bergling è morto.
Nella sua carriera aveva collaborato con i grandi nomi del panorama musicale mondiale, da Zucchero a Madonna, passando per i Coldplay. Avicii aveva vinto due MTV Music Awards, un Billboard Music Award e si era aggiudicato anche due nomination ai Grammy, per le canzoni “Sunshine”, con David Guetta, e “Levels”, il suo più grande successo. Pochi giorni fa, prima della sua morte, aveva ricevuto la nomination ai Billboard Music Award per il suo EP “Avicii (01)”. Sui social aveva annunciato questa nomination invitando i fans a seguire la serata della premiazione. Immaginiamo che molti altri premi arriveranno per lui ma non avrà modo di goderseli.