Classifica Sanremo 2018 dopo la terza serata: la classifica dei dieci brani ascoltati l’8 febbraio 2018
Classifica Sanremo 2018 dopo la terza serata: la classifica dei dieci brani ascoltati l'8 febbraio 2018. Ecco come si posizionano i dieci brani che abbiamo ascoltato ieri sera
Tempo di classifica dopo aver ascoltato tutti e dieci i brani dei Big che si sono esibiti nel corso della terza serata di Saremo 2018. C’era grande attesa per il brano Non mi avete fatto Niente di Fabrizio Moro e Ermal Meta che è stato accolto con entusiasmo da parte del pubblico a dimostrazione che la polemica sul plagio non ha inciso sul giudizio del pubblico che reputa questo brano bello e piacevole da ascoltare, oltre che molto forte dal punto di vista del racconto. Non dimentichiamo infatti che il testo di Non mi avete fatto niente è un invito alla riflessione su tutto quello che sta accadendo nella nostra epoca tra paura e terrore a causa di un “nemico” che ci colpisce al cuore, costringendoci a cambiare le nostre abitudini. E anche per i giornalisti il brano di Meta e Moro merita la zona alta della classifica. Ma vediamo nel dettaglio la classifica delle dieci canzoni dopo la terza serata del Festival.
Nella parte conclusiva della puntata è stata svelata la classifica provvisoria basata sulle votazioni della sala stampa che incidono per il 30% sul totale (stasera hanno votato anche giuria demoscopica e pubblico da casa con il televoto che contano, rispettivamente, il 30 e il 40%). Come negli appuntamenti precedenti, i dieci artisti sono stati suddivisi in tre fasce distinte: classifica alta, centrale e bassa in base ai voti ricevuti. Ecco di seguito quali sono i piazzamenti (qui la classifica provvisoria e parziale della prima serata, qui quella della seconda).
SANREMO 2018 LA CLASSIFICA DEI DIECI BRANI CHE ABBIAMO ASCOLTATO L’8 FEBBRAIO 2018
CLASSIFICA ALTA: Max Gazzè, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro
CLASSIFICA CENTRALE: Enzo Avitabile con Peppe Servillo, Luca Barbarossa, The Kolors
CLASSIFICA BASSA: Mario Biondi, Giovanni Caccamo, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Noemi
Nonostante le polemiche sollevate in questi giorni dai giornalisti, in merito al brano di Ermal Meta e Fabrizio Moro, accusato di plagio, il loro brano resta comunque nella zona alta della classifica, dove si piazzano poi anche Max Gazzè ( che come ricorderete per noi di Ultime Notizie Flash merita il podio in questa edizione del Festival) e Lo stato sociale che stupisce ancora. A proposito del brano Non mi avete fatto niente, spendiamo due parole in merito alla canzone. Meta e Moro cantano un brano che, almeno per quello che riguarda il testo, non ha nulla a che fare con il famoso brano Silenzio, che avrebbe lo stesso ritornello di questa canzone. Il brano quindi non va assolutamente penalizzato: è stato selezionato e quindi merita di essere sul palco. Il problema sta a monte: dovevano essere i selezionatori del brano ad accorgersi di quello che stava accadendo, non i giornalisti dopo la prima serata del Festival. Che poi diciamolo anche, è chiaro che ci sia stato qualcuno dell’ambiente a segnalare la cosa perchè comprendere come qualcuno fuori dal giro, ricordasse un brano del 2016 che non ha neppure passato le selezioni di Sanremo, è cosa davvero complicata. E chiudiamo spendendo invece due paroline per Roby Facchinetti e Riccardo Fogli che sicuramente resteranno nella storia della musica italiana per quello che hanno fatto con I Pooh e non solo ma potevano davvero evitarsi questa partecipazione a Sanremo.