Sanremo 2018 diamo i voti: le pagelle per i brani dei venti Big in gara
Dopo la prima puntata del Festival di Sanremo 2018 ecco le pagelle di Ultime Notizie Flash con i voti per tutte le canzoni in gara
E’ tempo di dare i voti. Dopo la prima serata dedicata all’ascolto delle 20 canzoni in gara al Festival di Sanremo 2018 non potevamo che dare le nostre pagelle. Pagelle che sono il frutto del gusto personale, non da critici musicali ma da quella che è “la sala stampa” della situazione. Gusto di chi comunque poi ascolta i brani in radio e compra i dischi. Vediamo quindi le pagelle di Ultime Notizie Flash con tutti i voti: per il momento il nostro podio vede al primo post Max Gazzè seguito da Diodato e Roy Paci.
LE PAGELLE DI SANREMO 2018 DOPO LA PRIMA SERATA: I VOTI AL PRIMO ASCOLTO
Lo stile di Mario Biondi resta la sua carta vincente ma il brano Rivederti non è un brano che può piacere al pubblico di Sanremo. Il voto resta sufficiente. Non si va oltre il 6
Non mi avete fatto niente, il brano di Moro e Ermal Meta, doveva essere la vincitrice di questa kermesse ed effettivamente il brano è molto bello. Purtroppo però neppure un’ora dopo dalla fine della puntata è stato scovato un altro brano praticamente identico a quello del duo. In attesa di scoprire la verità su questo brano, ci asteniamo dal dare il voto.
Annalisa lascia il segno più per la sua scollatura che per la canzone che ha cantato. Ha una voce bellissima sfruttata forse poco in questo brano. Il mondo prima di te piace comunque alla giuria demoscopica che premia Annalisa con la zona blu. Al primo ascolto non si va oltre il 6.
Lo stato sociale con la canzone Una vita in vacanza convince soprattutto il pubblico più giovane. Non c’è la scimmia di Gabbani ma c’è la signora di 80 anni che balla magnificamente che abbiamo già visto a Tu si que vales ( ottima mossa). Il brano è carino, orecchiabile e di effetto. Racconta una storia, la storia di una generazione in vacanza. Voto 7,5
Ron conquista la platea in studio con la sua canzone scritta da Lucio Dalla. Non è forse la migliore canzone del grande artista ma il binomio sembra essere speciale. I bookmakers piazzano la canzone, Almeno pensami, tra i primi tre brani di questo Festival. La giuria demoscopica la piazza nella zona alta. Voto 7,5
Noemi canta Non smettere di cercarmi: si è capito che ha avuto problemi con l’intonazione probabilmente a causa della base. Le sue smorfie alla fine dell’esibizione la dicono lunga su quello che è successo. Voto 6,5
La canzone di Elio e le storie tese poteva essere molto ma molto meglio. E’ un loro commiato ma avrebbero potuto lasciare il segno in modo diverso. Arrivedorci ci lascia un po’ di amaro in bocca. Voto 6-
Red Canzian ha sicuramente cantato meglio dei suoi ex colleghi, quanto meno non ha stonato. Ognuno ha il suo racconto è cantata con una bella voce ma non lascia il segno. Voto 6
Giovanni Caccamo è un altro cantante che probabilmente ha avuto dei problemi con la base, non si spiegano altrimenti le sue stonature. Forse il brano può essere riascoltato e il voto potrebbe crescere, al momento risulta solo una semplice canzone d’amore, Eterno, che non dà nulla di nuovo. Voto 5-
I Decibel portano una ventata di rock sul palco e il fatto che debbano essere degli over 50 a farlo, è un tutto dire. Il brano, Lettera dal duca però non ci sembra nelle corde del pubblico di Sanremo, poche possibilità di piazzarsi sul podio. Il voto è 6
Nina Zilli è salita sul palco dell’Ariston elegantissima, quasi vestita da sposa. Oggi più che per la sua canzone ce la ricordiamo per il suo abito ma le diamo comunque una seconda possibilità. Per il momento il voto per Senza appartenere è 5,5.
Renzo Rubino non ha convinto nessuno e il suo brano Custodire non super la sufficienza. Voto 4,5
Diodato e Roy Paci potrebbero essere la rivelazione di questo Festival. Il loro brano ci invita a riflettere su quanto troppo spesso pensiamo a fotografare qualcosa invece che vivercelo. E se lo canta un ragazzo giovanissimo, un motivo ci sarà. La loro Adesso è un invito che dovremmo tutti cogliere. Roy Paci straordinario con la sua tromba. Voto 8,5
Possiamo dire che una delle peggiori esibizioni sul palco dell’Ariston è stata quella di Roby Facchinetti e Riccardo Fogli? Si lo possiamo dire. Non sappiamo se avessero problemi con la base ma una cosa è certa: hanno fatto male, molto male. La canzone poi non è bella e sembra persino una presa in giro alla loro storia. Il segreto del tempo bocciata: non va oltre il 4.
I The Kolors arrivano sul palco e ridestano sia il pubblico a casa che il pubblico in platea con la loro energia. Stash è un frontman numero 1. Il brano non è il più bello che i ragazzi di Maria hanno cantato ma sicuramente è orecchiabile e passerà in radio. Frida ( Mai mai mai) si candida per essere un tormentone. Il voto è sicuramente un 7.
Non nascondiamo una delle nostre preferenze: è per Max Gazzè che ha portato sul palco di Sanremo 2018 una leggenda. E’ la canzone dal titolo La leggenda di Cristalda e Pizzomunno. Bellissima la musica, belle le parole e un racconto inaspettato che porta anche una ventata di aria fresca. Non è solo amore, si va oltre. Voto 9
Ornella Vanoni torna sul palco di Sanremo a 84 anni con uno stile e una eleganza che solo lei poteva avere in questo Festival. Canta con Bungaro e Pacifico. La canzone è piacevole ma non lascia il segno. Sicuramente colpirà una fascia di ascoltatori. Imparare ad amarsi resta una canzone in pieno stile sanremese. Voto 7
Luca Barbarossa sceglie di cantare in dialetto romano e lo fa con un testo incisivo, dal titolo semplice ma che va oltre la musica. Passame er sale è un brano impegnato che conquista. Voto 7-
Enzo Avitabile e Peppe Servillo portando a Sanremo Il coraggio di ogni giorno. Oggi purtroppo non ricordiamo neppure una nota della canzone il che non è assolutamente un bene. Indiscutibile la loro bravura. Voto 6+
Le Vibrazioni ritornano e tutti chi chiediamo perchè abbiano smesso. La Band ha un grande potenziale come viene dimostrato anche sul palco di Sanremo ma di certo Così Sbagliato non è la loro canzone migliore, peccato. Voto 6 +
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