Ermal Meta commenta la sospensione momentanea di Non mi avete fatto niente
Ermal Meta commenta la sospensione momentanea di Non mi avete fatto niente: il suo messaggio sui social
Alla fine è arrivata la decisione: la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro è stata sospesa momentaneamente in attesa di accertamenti. Come saprete, il brano è stato “accusato” di plagio; già da ieri, nella nottata, durante il dopo Festival erano arrivate delle voci su questa storia. In realtà, come capirete anche dalle parole di Ermal Meta, il plagio di cui sono stati accusati, almeno secondo autori e cantanti, non ci sarebbe. Il brano Silenzio, scritto da Andrea Febo, uno dei tre autori di Non mi avete fatto niente, era infatti stato scartato dalle selezioni di Sanremo 2016. Il brano quindi non era stato commercializzato, ed era presente solo sul sito della Rai ( l’autore aveva inoltre richiesto che fosse eliminato esercitando il diritto all’oblio). Febo, ritenendo che fosse un peccato lasciare via la musica di un brano in cui credeva, ha lavorato alla canzone insieme a Ermal Meta, come il cantate scrive in questo messaggio sui social. Vi lasciamo alle sue parole.
IL MESSAGGIO DI ERMAL META SUI SOCIAL PER COMMENTARE LA SOSPENSIONE MOMENTANEA DEL BRANO NON MI AVETE FATTO NIENTE DA SANREMO 2018
Ciao ragazzi, È ora di parlare. Abbiamo sentito parlare di plagio nei confronti della nostra canzone di Sanremo e il pomo della discordia è una canzone scritta da Andrea Febo (collaboratore storico di Fabrizio) che venne presentata nelle Selezioni di Sanremo giovani di 3 anni fa, venne scartata e MAI commercializzata. Fabrizio, io e Andrea abbiamo mantenuto una parte di quella canzone per non sacrificare qualcosa di bello (cosa che abbiamo raccontato in più interviste) e tutti e tre insieme abbiamo scritto una NUOVA canzone con un significato completamente diverso. Plagiare significa copiare, ma è ASSURDAMENTE RIDICOLO considerando che Andrea Febo ha scritto con me e Fabrizio “Non mi avete fatto niente”.
Inoltre entrambi siamo autori da molti anni e abbiamo scritto molte canzoni contribuendo a diversi successi sia per noi stessi che per gli altri. Chi ci conosce lo sa.
Quando abbiamo deciso di raccontare uno stato d’animo generale con questa canzone non lo abbiamo fatto per presentarci al Festival, ma per parlare di pace. Siamo molto dispiaciuti di quello che sta accadendo perché non siamo venuti al festival a prendere in giro la gente, ma per abbracciarla.
Siamo sicuri che tutto andrà per il meglio.
Un abbraccio, Ermal
Questo il messaggio che Ermal Meta ha voluto condividere sui social. Nel frattempo Claudio Baglioni in diretta al Tg ha spiegato che ci sono accertamenti in corso per cui probabilmente domani scopriremo quella che sarà la decisione finale.