Laura Pausini commuove con la dedica alla piccola Giulia volata via a sei anni (Foto)
Laura Pausini dice addio alla sua piccola fan Giulia con un post sui social. La mamma della bimba felice per il messaggio ricorda la sua bimba straordinaria
Giulia aveva sei anni e da quando era nella pancia della sua mamma ascoltava le canzoni di Laura Pausini, così piccola ed è già volata via, è andata in cielo a causa di una malformazione cardiaca. Laura Pausini ha appreso la straziante notizia, alla sua piccola fan ha dedicato un post sui social, le dedica la sua voce, l’abbraccio alla famiglia. Un dolore che la Pausini può immaginare, è mamma di una bimba che è un po’ più piccola di Giulia, è una sofferenza che nessun genitore dovrebbe provare, i bimbi dovrebbero essere immuni alla morte ma purtroppo non è così. Giulia Nicoli aveva solo 6 anni, è deceduta nei giorni scorsi per una grave malattia cardiaca, era di Veronella, in provincia di Verona.
“Ti dedico la mia voce ovunque tu sia e ovunque tu stia andando, ogni giorno della tua nuova avventura correndo sulle nuvole nel cielo” ha scritto la cantante, un omaggio alla sua dolce fan, appassionata delle sue canzoni, le interpretava davanti agli altri nei momenti di allegria. Giulia non cantava solo le canzoni più famose di Laura Pausini, sceglieva anche quelle meno note, da vera appassionata. In particolare il brano Lo sapevi prima tu, i genitori hanno scelto una strofa e l’hanno fatta stampare sull’immaginetta della loro bambina.
Laura Pausini ha così saputo della morte di Giulia, della passione che aveva per lei e la sera del funerale ha scritto il post per la piccola e per la sua famiglia. La mamma di Giulia al quotidiano L’Arena ha confidato: “E’ stato un regalo inatteso, bellissimo. Ha ascoltato Laura Pausini ancora quand’era nella mia pancia. Quando Andavamo nei locali dove proponevano il karaoke e lei si faceva avanti, con grande coraggio, per cantare Lo sapevi prima tu, quando il testo recitava In mezzo a tutta questa gente, Giulia con il ditino indicava le persone presenti nel locale. Era straordinaria”. Ciao piccola Giulia.
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