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Sing&Song Home Studio, con Francesco Cafiso il mondo jazz assapora le sue emozioni

Il jazz non dovrebbe essere per pochi ma dovrebbero imparare ad amarlo ed ascoltarlo tutti, Francesco Cafiso è il modo giusto per apprezzarlo

Francesco Cafiso è tra i talenti più precoci nel mondo del jazz di sempre. Vogliamo raccontarvi un po’ di questo grande musicista. Già a nove anni muove i primi passi con il suo sax, facendo esperienze con musicisti di fama internazionale quali Bob Mintzer, Maria Schneider, George Gruntz, Gianni Basso e molti altri. Nel 2002 un incontro decisivo per la sua carriera, quello con il gande Wynton Marsalis che, stupito dalle sue qualità musicali, lo porta con sé nell’European tour del 2003. Francesco Cafiso ha suonato nei Jazz Festival e nei Jazz Club più importanti del mondo. Ha vinto diversi premi prestigiosi e ricevuto molti altri importanti riconoscimenti.

Il 19 gennaio del 2009 ha suonato a Washington DC durante i festeggiamenti in onore del Presidente Barack Obama e del Martin Luther King Jr. day. Nel 2012 ha arrangiato “Don’t Stop”, la musica di sottofondo dello spot pubblicitario ENI Station. In Luglio del 2012, in occasione dei Giochi Olimpici, è stato invitato a esibirsi a Londra, presso la sede di Casa Italia, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Londra e dei vertici del CONI. Dal 2008 è impegnato come direttore artistico del Vittoria Jazz festival, sua città natale, che ogni sera respira jazz nell’aria, nei suoi vicoli nella sua piazza.

Il jazz non dovrebbe essere per pochi ma dovrebbero imparare ad amarlo ed ascoltarlo tutti. Lavori discografici? “3” è il suo ultimo lavoro discografico. Tre cd in un unico cofanetto: La Banda, Contemplation e 20 Cents Per Note. Tutti brani originali composti e arrangiati da Francesco con tre direzioni musicali diverse. Un talento precoce che ha suonato per i grandi, che non lascia mai il suo sassofono, che ama condividere il jazz con tutti. Insomma Francesco il jazz ce l’ha nell’anima, è creativo e soprattutto è di un’umiltà straordinaria. Lasciamo a voi le ultime parole: di seguito un video che a noi è piaciuto molto e che vogliamo condividere con voi.

Buon ascolto!



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